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Il Memorial Cola Porcelli

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Il basket non si ferma neanche ad agosto: al campo del Santos ha inizio la 12ª edizione del Memorial Cola Porcelli, che si svolge ogni anno in questo periodo.

Quest’anno 12 squadre si daranno battaglia, divise in 3 gironi da 4 squadre ciascuna. 

I campioni in carica del “Cola Team al Ciketo” sono testa di serie del girone Cell: la formazione da battere è dotata da sempre di un roster ricco e di qualità e in questa edizione riunirà leggende del parquet come Marco Carra, Roberto Prandin, Daniele Cavaliero e Andrea Pecile. Ad affrontare i campioni in carica ci saranno gli “Iron Stoners” che esordirà quest’anno, “Casa del Pellegrino”, reduce dalla medaglia di legno dello scorso anno e “Barcollo”, ottima concorrente anche per la validissima Coppa Chiosco. 

Il secondo girone, denominato Freezer, vede come testa di serie la squadra vicecampione in carica dei “Quisisana Questisiamo”, formazione che pullula di talento e che senza dubbio non smetterà di stupire. Assieme a loro ci sono i campioni in carica della storica Coppa Chiosco, i “Detroit Cistons”. Saranno prontissimi a dare battaglia sia sul campo che al banco. A completare il girone ci sono le “Perle al Porcelli”, squadra che alterna grandi prestazioni a uscite deludenti e i “Rutti di Bosco”, compagine giovane e fresca. 

L’ultimo girone, che prende il nome di Majin Bu, è quello composto da “Jota Jazz”, “Osteria da Marino”, “Mojitos” e “Sburritos”. I testa di serie, dopo una vita da outsiders, sono gli “Jota Jazz”, forti del terzo posto dello scorso anno. La squadra è, bene o male, sempre la stessa: cercheranno di migliorare l’ottima prestazione sfornata nell’edizione precedente. Nome nuovo della stagione è invece “Osteria da Marino” che, dato il girone molto equilibrato, potrebbe contendere a Jota Jazz il primato del girone. I “Mojitos” sono la squadra con l’età media più alta del torneo, ben 45 anni che profumano però di esperienza e caparbietà. Infine a completare l’ultimo girone ci sono gli “Sburritos”, memori di un quinto posto alla prima apparizione. 

La particolarità del torneo sta nei punteggi assegnati al termine di ogni partita. Si decide di dare importanza anche alla vittoria dei quarti, che valgono un punto a testa, in modo da dare competitività anche a partite che a livello di canestri segnati sono ormai decise. La vittoria di una partita darà invece 3 punti alla squadra vincente, per un totale di 7 punti se si ottiene la vittoria su tutti e 4 i quarti. 

Credit by Giovanni Suerz