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Il derby, visto dalle due sponde

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Bor Radenska – Azzurra 78:72 (23:20, 45:37, 62:52)
BOR: Fi. Savoia, Cossaro 13 (4:5, 3:9, 1:4), Gallocchio 12 (4:6, 1:2, 2:5), Možina 7 (1:4, 3:4, 0:1), Comar 7 (5:6, 1:4, -), Fort 10 (6:8, 2:3, 0:3), Zettin, Strle 4 (-, 2:3, -), Lettieri 6 (-, 3:4, -), Maurel 13 (3:4, 5:8, -), Finatti 6 (-, 0:1, 2:5), Battilana, trener/allenatore Klemen Kladnik.
Azzurra: Lo Duca 17, Miloch 10, Valenti 5, Suerz 2, Verzì 13, Iannello, Termini 5, Fabio 6, Norbedo 12, L. Covacich N.E, De Guarrini 2, D. Covacich N.E.

Contro i giovani dell’Azzurra il Bor Radenska strappa nel recupero una vittoria tanto difficile quanto preziosa. La compagine guidata da coach Kladnik mostra due volti: ottimo primo tempo (tolti alcuni momenti di appannamento) con vantaggio anche di 15 punti (41:26), poi i padroni di casa vengono messi sotto dall’aggressività in difesa degli avversari. L’Azzurra recupera in un baleno il ritardo e mette anche la testa avanti sul 45:46, ma prontamente Maurel (13 punti e 9 rimbalzi) e soci riprendono il comando, seppur fino alla fine non riusciranno più a scrollarsi di dosso gli ospiti. Successo meritato per gli attenti ragazzi di coach Kladnik, brava anche la compagine rivale che non molla mai fino alla sirena. Sabato il Bor Radenska inizia il girone di ritorno con la trasferta di Cervignano.

Proti mladim in nepopustljivim košarkarjem Azzurre je Bor Radenska v zaostalem srečanju dosegel težko, a zelo dragoceno zmago. Kladnikovi fantje so pokazali dva obraza: v prvem polčasu so igrali – z izjemo krajših obdobij – izjemno učinkovito, v drugem pa so se po naletu nasprotnikov mučili in s težavo prigarali sicer zaslužen uspeh. V prvem delu so domači vodili tudi za 15 (41:26), nasprotnik pa je z agresivno obrambo v zelo kratkem času zamujeno nadoknadil in tudi povedel na 45:46. Maurel (13 točk in 9 skokov) in soigralci so nato sicer spet vzpostavili prednost, vendar se niso več mogli odlepiti od Azzurre, ki je ostala v stiku čisto do konca. V soboto bo Bor Radenska začel povratni del na gostovanju v Červinjanu.

Sconfitta amara per l’Azzurra nel recupero della 10ª giornata di campionato alla palestra 1º Maggio. 
La partita inizia a ritmi alti con le squadre che si scambiano i primi colpi tirando soprattutto da dentro il pitturato. La squadra di casa trova punti facili in corsa grazie alle penetrazioni di Fort e Mozina, ma gli azzurrini accorciano le distanze con le triple di Miloch e Termini, con le quali si chiude il primo quarto sul 23 a 20 per i padroni di casa. 
Nel secondo quarto sale in cattedra Maurel, autore di 15 punti totali ma più della metà nella seconda frazione, e il Bor prova a fuggire volando anche sul + 16, ma un’ottima reazione difensiva dei ragazzi di Coach Hruby permette ai nostri di chiudere alla seconda sirena sotto di 8 lunghezze.
Nel terzo quarto la musica inizialmente non cambia, con l’Azzurra che inizia come aveva finito e raggiunge per la prima volta il vantaggio sul 45 a 46, per poi però subire un parziale di 12 a 6 che concede di nuovo vantaggio ai padroni di casa. 
L’ultimo periodo si gioca all’insegna dell’intensità difensiva per provare a rosicchiare punti e tentare la rimonta, con gli azzurrini che arrivano fino al -5 (74-69) a un minuto dalla fine guidati dal rientrante Lo Duca (17 punti) e da Andrea Miloch (10 punti) ma non basta a strappare il foglio rosa al Bor, che chiude l’incontro sul 78 a 72. 

Credit by Niko Stokelj – Ufficio Stampa Bor Radenska
Credit by Franco Cumbat – Azzurra Basket RdRFranco Cumbat