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Il Cus si scioglie alla distanza

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CUS TRIESTE – BASSANO   54 – 74 (17-17; 26-30; 40-54)
IS Copy Cus Trieste: Gallo 12, Antonio 5, Viotto ne, Zanini 2, Macoratti 4, Tonut 2, Martinuzzi 11, Bianchini 3, Gallocchio 7, Daverda, Giampaoli ne, Vidrini 8. All. Pozzecco
Oxygen Bassano: Marangoni 9, Fiusco 17, Zustovich 14, Brescianini 8, Zilio, Diminicis ne, Nnobuike 5, Mazzotti 6, Bamba, Bogdanovic 7, Morigi ne, Calamita 7. All. Papi
Arbitri: Corrias e Angeli

 

Brutta sconfitta per il Cus Trieste targato IS Copy, che al rientro alle partite dopo due mesi si prende una sonora batosta da parte della giovane Oxygen Bassano: senza poter contare su Dagnello, gli universitari tengono il confronto per due quarti e poi crollano sotto le bombe dei veneti. 
I primi minuti sono privi di particolari emozioni a livello di canestri: si segna poco, si sbaglia tanto e fioccano pure le palle perse; Bassano cerca di sfruttare la fisicità di Calamita nei pressi del ferro, ma il Cus risponde con un paio di iniziative di Antonio e Martinuzzi, ruotando gli uomini e cercando di tenere alta l’intensità. Dopo il 17 pari di fine primo quarto, si continua in equilibrio con le due formazioni che rimangono appaiate, ma le percentuali rimangono sempre basse: è lotta “all’arma bianca” tra Cus e Bassano, un paio di canestri di Bogdanovic dalla media permettono all’Oxygen di portarsi sul +4 quando suona la sirena di fine secondo periodo. 
Al rientro in campo, per alcuni minuti l’IS Copy Cus Trieste sembra poter prendere in mano l’inerzia della partita anche grazie allo splendido tifo del PalaCus che si infiamma, ma le realizzazioni di Fiusco, insieme a tre triple consecutive di squadra, lanciano avanti gli ospiti: li Cus si scioglie come neve al sole e va sotto 40 – 54 al 30’. Nell’ultimo quarto, nonostante qualche tentativo di recupero iniziale, i padroni di casa (nella foto di apertura Gallocchio) si perdono in eccessivi individualismi che permettono ai veneti di allargare il gap, grazie alle ottime prestazioni di Zustovich e Brescianini, micidiali dal perimetro: finisce 54 – 74 e il Cus dovrà cercare di riprendersi al più presto. 

Credit by Ufficio Stampa ASD Cus Trieste