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Gli esami non finiscono mai…

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“Gli esami non finiscono mai” titolava l’inimitabile Eduardo la sua commedia e come dargli torto… E il titolo si adatta benissimo alle partite della Triestina di questo periodo che cerca di uscire definitivamente dalla crisi di risultati che l’ha attanagliata dopo il ritorno in campo nel nuovo anno. Qualcosa dovrebbe esser cambiato, perché i segnali dati dalla squadra di Bucchi, pur parziali, ci sono stati. C’è voluto un gol al passivo, però, per vedere una certa rabbia agonistica assieme a qualche idea buona nell’ultima partita, quella con la Virtus Vecomp: un indizio resta un indizio, due comincerebbero ad esser qualcosa di più, per cui a Fiorenzuola c’è da verificare come stiano le cose.

Fiorenzuola

La formazione padrona di casa nelle sei giornate disputate in quest’anno ha un curriculum migliore di quanto dicano i punti conquistati, sei: ha battuto la Pro Sesto, pareggiato a Seregno, a Renate e in casa con il Padova – due impegni obiettivamente complicati e difficili – prima di perdere però le ultime due partite a Lecco e con il Trento nel turno infrasettimanale appena alle spalle. Attenzione quindi alla rabbia della formazione dell’ ex Tabbiani che non vince da cinque partite:  capace spesso di passare in vantaggio, come nelle ultime partite si fa recuperare e sorpassare.

Avversaria da prendere, insomma, con le molle per le tante motivazioni che l’animeranno. Ma non dovrebbero certo essere inferiori quelle degli alabardati che devono lottare per conservare la posizione play-off sotto attacco da diverse squadre.

Walter Lopez

Pochi giorni per preparare la partita, ma sicuramente buone notizie per l’allenatore che ritrova tutta la rosa a disposizione eccettuato Giorno, ancora ai box per l’infortunio. Prima considerazione, dovrebbe ritrovare un assetto più classico la difesa con il rientro, dopo la lunga squalifica, di Lopez sulla fascia sinistra: Rapisarda a destra è scontato, scelta su chi affiancare a Ligi – in forma goleador – al centro, tra Capela, Volta, Negro. A centrocampo St Clair dovrebbe presidiare la parte destra, Crimi e Calvano, o Giorico, quella centrale, mentre sulla sinistra Galazzi ritroverebbe la sua posizione migliore, quella che ha portato più soddisfazioni. Davanti ancora De Luca e Gomez, con gli altri pronti a subentrare a partita iniziata.

Le motivazioni non dovrebbero mancare, sembra girata la boa delle difficoltà ed anche la determinazione dimostrata nella ripresa con la Virtus è un buon segno. Adesso serve ritrovare la fiducia nel saper raggiungere il risultato: non è poco, naturalmente, ma ci si può arrivare.
Arbitra Grasso di Ariano Irpino, calcio d’inizio alle 14.30.