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Futurosa: vittoria meritata

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FUTUROSA IVISION-ALPERIA BOLZANO 68-56 (11-19; 28-25;46-37; 68.56)
FUTUROSA I VISION: Stavrov 6, Ravalico, Briganti, Rosset 7, Mosetti 16, Miccoli 17, Muller, Srot 6, Sammartini 14, Cressati, Lombardi, Camporeale 2. All. Mura.
ALPERIA BOLZANO: Schweinbacher 5, Favaretto 8, Malintoppi 2, Cassini, Stefanczyk 16, Gualtieri 7, Manzotti 7, Vaiteikunaite 11, Zaman, Kob. All. Romano.
ARBITRI: Spinelli e Quadrelli.

Dopo tre partite in digiuno, Futurosa spezza la serie negativa e si impone con buona autorità all’Alperia Bolzano, squadra che arrivava a Trieste sorretta da un buon periodo di forma che ha fatto vedere nella prima parte di gara in cui le padrone di casa non riuscivano a centrare il canestro. Poi, con la difesa registrata ed un buon gioco di squadra le ragazze di Mura hanno ricucito con pazienza il tentativo di fuga delle altoatesine e si sono finalmente liberate da ogni condizionamento, ribaltando la situazione e mettendosi progressivamente fuori dalla portata delle ospiti.
Importante il rientro in campo di Macarena Rosset che ha giocato con la solita grinta personale e trascinato al combattimento le compagne: Miccoli e Sammartini soprattutte ma bene anche Stavrov e Srot assieme ad una Mosetti che sbaglia poco, difende e attacca con i giusti tempi.

Successo importante, quindi, per le rosanero che rialzano la testa e possono riproporsi per scalare la graduatoria verso posizioni anche ambiziose.

Costanza Miccoli

la prima notazione è per la capitana, Costanza Miccoli che ferma un tentativo ospite, riparte e si fa trovar pronta per i due punti sull’altro fronte per poi recuperare nuovamente in difesa ed aprire per il contropiede di Mosetti.
Le rosanero non sono precise nelle conclusioni, Bolzano è decisamente meglio ma Miccoli, protagonista assoluta del quarto iniziale, recupera con un buon anticipo si fa tutto il campo per il 6-5 di metà quarto, punteggio davvero bassino al contrario dell’agonismo in campo sui due fronti.
Dopo un’eternità, rientra sul parquet Macarena Rosset nel momento più complicato con Bolzano che allunga, grazie alla Vaitekunaite cui si aggiunge una tripla di Manzotti che anticipa i primi due punti di Rosset che servono a ridurre il gap ma sono subito annullati da una tripla di Stefanczyk che, proprio a fil di sirena, si ripete per il 19-11 con cui le ospiti chiudono il quarto.

Non cambia la situazione nella seconda frazione: Bolzano continua a segnare, Futurosa a sbagliare le conclusioni: vantaggio in doppia cifra per le ragazze in maglia rossa, appena ridotto da Sammartini: le altoatesine sono più calme ma Futurosa finalmente diventa più cinica e con la capitana Miccoli e con Martina Mosetti, precisa dalla lunga, fermano la fuga ospite e segnano il vantaggio casalingo che Srot arrotonda ancora a tre punti, margine che le rosanero preserveranno fino alla conclusione di metà partita sul 28-25.

Rosset si tuffa letteralmente per strappare un pallone a metà campo e lanciare il contropiede di Mosetti: Bolzano recupera ma Miccoli prima e poi Macarena Rosset, scivolando sotto canestro in contromano, subendo fallo e trasformando il suplettivo spinge avanti Trieste che allunga ancora grazie ad un contropiede di “mano lesta” Sammartini che ruba palla serve Srot che mette l’assist per Miccoli: 37-32 per i colori di casa e subito dopo Giorgia si ripete innescando Rosset che libera per il canestro Srot.

Sammartini è davvero a tutto campo e dalla lunga segna il 46-37 che chiude la terza frazione.
Non molla comunque Bolzano, Camporeale fa un bel movimento e si libera per i due punti, Stavrv centra la retina ma è ancora Miccoli, anche se deve fare attenzione ai falli, a fare la differenza sotto i canestri, recupera segna, fa assist e Futurosa vola oltre i sessanta mentre le bolzanine non riescono a scollinare quota cinquanta.

Gara ormai indirizzata, che finisce con Sammartini che ruba l’ennesimo pallone e si conclude sul 58-56 ampiamente voluto e meritato.