FUTUROSA-DIMENSIONE BAGNO CARUGATE 69-75 (23-27; 36-41; 53-59)
FUTUROSA: Streri 9, Cumbat 2, Castelletto 2, Croce 2, Bosniak 19, Miccoli 17, Grassi n.e.,Sammartini 9, Lombardi n.e., Camporeale 9. All. Scala.
DIMENSIONE BAGNO CARUGATE: Belosevic 21, Usuelli 6, Diotti 17, Osmetti, Cassani 2, Andreone, Nespoli 13, Khozobashiovska, Faroni 5, Baiardo 13, Marino. All. Colomba
Fuurosa perde una gran bella occasione permigliorare la classifica e, al termine di una partuita che certamente non è riuscita a giocar bene, lascia via libera alle ospiti di Carugate, decisamente più in giornata delle rosanero, decisamente migliori nelle conclusioni ravvicinate, decisamente migliori nei rimbalzi sotto i due canestri, sicuramente capaci di controllar meglio la partita che le padrone di casa.
Succede di non aver una giornata particolarmente brillante, ma l’occasione per arrotondare una classifica che. al momento, è positiva, non avrebbe dovuto venir sprecata perchè Carugate, alla fine della stagione, sarà una di quelle compagini probabilmente in lotta per la permanenza in categoria. Archiviare subito, quindi, la non positiva prestazione e via in palestra a pensare alla prossima puntata.
Non c’è Carini nella lista ufficiale: Sofia si è infortunata ad un gomito nell’Under 19 e sarà lontano dal parquet per almeno due settimane: al suo posto, Lombardi che come Grassi, non metterà piede in campo visto che, nella circostanza, Scala e Mura hanno provato a rimediare al trend della gara affidandosi soprattutto alle più collaudate giocatrici. Bisogna dire che quasi ci riuscivano: il che fa ancora più rabbia.
Inizio di partita elettrico per le rosanero che in poco meno di due minuti riescono ad andare tre volte a segno con Sammartini, pronta a rubar palla e ripartire e Castelletto che la imita subito. Le ospiti si rimettono presto in linea e pian piano ricuciono il disavanzo: Nespoli e Belosevic prima, Gaiardo con due conclusioni dopo, portano avanti la formazione di Carugate.
Futurosa si riprende e Miccoli fa rimettere la testa avanti, poi Bosniak va di tripla ma Nespoli e Belosevic non ci stanno per cui la partita continua in alternanza. Nespoli è la più in palla del momento e le sue conclusioni dalla distanza, unite ai rimbalzi difensivi e offensivi di Belosevic, scavano un piccolo solco che le ospiti tengono fino alla fine del quarto mentre Lara Cumbat segna l’ultimo canestro che fissa sul 23-27 il puntegguio a favore delle ospiti.
Al ritorno in campo Futurosa va in confusione e Carugate approfitta per piazzare un parziale di 7-0 con le rosanero a reagire con una tripla di Campogrande, un canestro di Miccoli e una tripla di Streri per tornare vicino alle ospiti: Carugate si ridesta ma arriva anche la risposta di Bosniak dalla lunetta per arrivare a due punti dalle ospiti. Belosevic e Diotti riportano avanti le lombarde, ancora Bosniak va a segno per il 36-41 con cui si va al riposo lungo. Da dire, però, che le triestine dilapidano una serie di occasioni sotto il canestro avversario che non permette di fare, nella partita, lo scatto in avanti che potrebbe cambiarne l’andamento.
Nel terzo quarto, altra partenza difficile delle rosanero che si fanno infilare da Diotti e Nespoli e finiscono sotto di una decina di punti. Serve uno sforzo notevole che le rosanero, malgrado qualche “spadellata” da lontano, riescono ad effettuare con una serie di tiri dalla lunetta che vedono protagoniste Miccoli e Sammartini: ma le lombarde in maglia verde ripartono subito ed infilano con Dotti dalla distanza lunga e con la difficilmente marcabile Belosevic, un parziale di 9-0 che Futurosa non arriva a fermare fino alle due triple di Streri e ai due liberi di Bosniak che riaprono ancora la partita, anche se le ospiti chiudo il quarto in vantaggio di sei punti 59-53.
In apertura di ultimo quarto Futurosa sembra poter ribaltare l’inerzia della partitaDue “bombe” di Caporeale inframezzate da un canestro di Bosniak rimettono in gioco la partita quando al termine mancano 7 minuti e mezzo: sul più bello della rimonta, altra amnesia rosanero: Baiardo, Belosevic e Diotti non si fanno pregare per puntare il canestro in entrata, conquistando anche l’accesso in lunetta e, in men che non si dica, la squadra di Scala e lontana nove punti. Altra scossa rosanero firmata Miccoli e Croce e le triestine tornano a soli tre punti ma la rincorsa si ferma nuovamente. Carugate è decisamente più fredda, Diotti e Belosevic colpiscono sottomisur, Miccoli ad una manciata di secondi dal termine trascina la squadra a meno cinque, ma il tempo per l’ultima stoccata che porterebbe al supplementare non c’è più.