Cresciuta nel vivaio del Futurosa, Camporeale è un’ala forte, classe 2001, dotata di grande visione di gioco e di grande versatilità, è atleta in grado di ricoprire più ruoli: è a suo agio vicino a canestro con la sua grande fisicità, ma può anche giostrare come ala piccola, con ottime doti di passatrice e un buon tiro dall’arco. Chiara Camporeale è cresciuta nel vivaio rosanero, con cui ha disputato due finali nazionali, vestito la maglia azzurra in ante selezioni giovanili, vincendo anche un bronzo europeo, e contribuito alla prima promozione della squadra rosanero, dalla serie C alla serie B.
Solo 17enne ha scelto di “emigrare”, approdando alle giovanili della Reyer Venezia e affacciandosi giovanissima alla serie A1. Restando sempre nell’orbita Reyer negli ultimi due anni ha disputato il campionato di A2 con squadre partner Reyer (Giants Marghera e Ponzano), con l’obiettivo di crescere e recuperare da un brutto infortunio al ginocchio, per fortuna ormai dimenticato.
Ora la scelta di tornare a casa, nella società in cui è nata, entrando in un gruppo molto coeso, ma di cui la Camporeale conosce molte giocatrici, compagne nel passato delle giovanili. Un altro giovanissimo talento “locale” di ritorno, che conferma la linea che la società rosanero ha scelto: valorizzare le giovani giocatrici del territorio, dando loro l’opportunità di crescere “in casa”, in un ambiente che vuole creare i presupposti per far germogliare nuovamente una squadra di talenti locali, come sempre stato nei migliori momenti del basket femminile triestino.
In una serie A2 che sarà molto competitiva, in quanto le 4 straniere concesse alle squadre di A1 stanno portando molti talenti italiani a scegliere la seconda serie, si attendono le ultime mosse della società per completare la squadra.
Credit by Carolina Meucci – Ufficio Stampa Futurosa