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Felici.

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ALBINOLEFFE-TRIESTINA 0-1
MARCATORE: st 6′ Felici (rig.)
ALBINOLEFFE: Offredi, Milesi, Gelli, Miculi (pt 35′ Frosinini), Gusu, Doumbia (st 11′ Petrungaro, st 28′ Mihai), Giorgione, Piccoli (st 28′ Muzio), Zoma, Cocco (st 28′ Rosso), Manconi. All. Biava.
TRIESTINA: Matosevic, Germano, Piacentini, Malomo, Rocchetti, Paganini, Lollo (st 6′ Crimi), Celeghin, Felici (st 42′ Tessiore), Tavernelli (st 42′ Minesso), Mbakogu (st 35′ Adorante). All. Gentilini.
ARBITRO: Giaquinto di Parma.
NOTE. Ammoniti Doumbia, Giorgione, Gelli, Petrungaro, Malomo, Celeghin, Felici, Crimi.

Dopo un anno, la Triestina torna a vincere una partita lontano da casa e lo fa per la prima volta anche in questo campionato. Succede sul campo dell’Albinoleffe, al termine di una partita che gli alabardati possono dire di aver comandato sul piano del gioco, anche se hanno rischiato nel primo tempo di andar sotto quando sono stati salvati per due volte dai legni della porta di Matosevic. E’ arrivata la vittoria grazie ad un calcio di rigore trasformato da Felici ma non sono state certo fugate le tante pecche alabardate a partire dalle difficoltà dell’attacco che qualcosa di più ha fatto ma non basta ancora, all’errore difensivo, come nell’azione del palo di Manconi, che continua a non mancare. Stavolta, però, non è dispiaciuta l’abnegazione dei centrocampisti che hanno badato certo all’aspetto difensivo ma anche hanno proposto più palloni verso il settore avanzato: fatte le somme, quindi, un passo avanti non banale con più che discrete prove di Celeghin che ha coperto vastissime zone del campo, di Tavernelli, sempre propositivo, di un solido Germano e del generoso, anche se impreciso, Mbakogu. Felici, che ha il merito del rigore trasformato, è uscito malconcio nel finale ed era visibilmente in difficoltà a camminare: un peccato doverlo perdere se non riuscirà a rimettersi perchè la sua esplosività ha messo in difficoltà gli avversari: purtroppo gli manca sempre l’ultimo tocco utile per portare maggiori soddisfazioni.

Padroni di casa in divisa tradizionale sui toni del blu e azzurro, Triestina con il completo bianco e fascia rossa sul petto: tra i pali dei lombardi l’ex Offredi in completo verde mentre dall’altra parte, Matosevic sfoggia un “total red”.
Parte bene la Triestina, come del resto nelle ultime partite, e cerca subito di mettere in difficoltà i padroni di casa. Mbakogu, , servito da Lollo, prova la deviazione ma non riesce a girare bene verso la porta. Poi Tavernelli serve a Piaxcentini un buon pallone ma la conclusione esce controllata da Offredi. Non si fa attendere la risposta dei lombardi: Zoma punta dalla sinistra l’area e sul fondo mette al centro ma gli alabardati rimediano senza troppi affanni ma è ben più pericoloso capitan Giorgione dopo una decina abbondante di minuti: il biondo centrocampitsa riceve da Doumbia qualche metro fuori dall’area, si aggiusta la sfera e intravvede la corsia libera verso la porta. Se ne accorge anche Matosevic ma non arriva sul pallone che, fortuna per gli alabardati, incoccia sul palo esterno ed esce. E il capitano dell’Albinoleffe cerca di ripetersi poco dopo quando ci prova di testa da centro area ma ,a traiettoria finisce direttamente tra le braccia di Matosevic. Triestina che risente della pressione dei padroni di casa e resta nella propria metà campo più guardinga. Superato il ventesimo di gioco, arriva anche l’occasione per gli alabardati: si sviluppa sulla destra con Tavernelli che caracolla sul limite e serve all’accorrente Felici un pallone d’oro. L’attaccante, però, tentenna al momento di battere verso Offredi e viene contrastato con successo da Miculi accorso alla disperata. Insiste la squadra di Gentilini e per due volte ci prova Mbakogu di testa: prima va a deviare un invito di Lollo ma non da forza al pallone, po, dopo un’acrobazia di Paganini che mette al centro, svigola solamente la sfera senza creare pericoli ad Offredi.

Luca Paganini

Occasionissima anche per i padroni di casa: dal calcio d’angolo, traversone lungo che sorvola tutti i giocatori davanti a Matosevic e atterra proprio dove arriva indisturbato e con la porta aperta davanti Gusu. Incredibile come, invece di calciare al volo, cerchi di stopparla, allungandosela e perdendo la possibile battuta letale,

E’ ancora l’Albinoleffe ad andare vicino al gol quando l’appena entrato Frosinini recupera a centro campo, serve Cocco che, di prima, la mette verso il vertice dell’area dove galoppa indisturbato Manconi: l’attaccante controlla, salta Rocchetti che cercava l’intervento alla disperata e calcia deciso di destro. Matosevic è superato dal diagonale ma i pali della porta tifano per lui: stavolta è quello lontano, alla sua destra, che rimanda in campo la conclusione lombarda.

Un uincursione di Felici crea caos davanti ad Offredi ma l’attaccante cerca di passarla a Germano, forse un po’ troppo lontano dall’area: ci prova il mediano ma rimedia solo un calcione da Doumbia e una punizione che non crea altri problemi. Tutti in spogliatoio per l’intervallo.

Al rientro in campo arriva il vantaggio alabardato: in azione di avvicinamento all’area lombarda, Tavernelli prova la conclusione dalla distanza ma, appena dentro l’area, Gelli, a mani larghe, devia la traiettoria. Rigore evidente che Felici va a trasformare con un destro potente sotto la traversa.

Mattia Felici

L’Albinoleffe accusa il colpo ma, mentre si riorganizza, rischia di andare nuovamente sotto su conclusione di Tavernelli dalla distanza ma, ancor di più, su un tentativo di Celeghin che incoccia su Gelli e spiazza nettamente Offredi che è molto reattivo e riesce in extremis a smanacciare lontano il pallone.

L’Albinoleffe aumenta la pressione ma la difesaa alabardata è ben piazzata e lascia pochi varchi: Germano ci prova da posizione impossibile ma Matosevic non si fa sorprendere e devia sul fondo. Poi è Petrungaro, entrato da poco, a impegnare il portiere alabardato che risponde puntuale.

Un bel lancio permette a Mbakogu di puntare l’area da sinistra ma la sua conclusione finsice alta sulla porta difesa da Offredi. Due allunghi interessanti di Rocchetti non trovano sbocchi importanti, poi è Felici a concludere di sinistro impegnando Offredi.

L’Albino leffe cerca il pareggio ma francamente non è mai pericoloso: Matosevic sbriga quasi ordinaria amministrazione su un tentativo di Muzzio, poi prova qualche brivido per una girata da centroarea di Rosso ma, fino alla fine, non corre pericoli, grazie anche alla buona guardia che fanno tutti gli alabardati raccolti con attenzione nella propria metà campo per portare a casa questi tre punti da cui potrebbe ripartire la stagione, visto che ha recuperato due punti a tutte le squadre su cui deve fare la corsa salvezza..

SERIE C
I RISULTATI
ALBINOLEFFE-TRIESTINA 0-1
PERGOLETTESE-SANGIULIANO CITY 2-2
PIACENZA-PRO VERCELLI  1-1
PORDENONE-MANTOVA 2-2
PRO SESTO-JUVENTUS N.G.1-1
TRENTO-PRO PATRIA 0-0
FERALPISALO’-ARZIGNANO 1-0
VICENZA-RENATE 2-1
LECCO-NOVARA 3-1
VIRTUS VERONA-PADOVA 1-1
 
LA CLASSIFICA
PRO SESTO, FERALPISALO’PUNTI 47;
PORDENONE 46;
LECCO 45;
VICENZA 44;
PRO PATRIA 43;
RENATE 39;
ARZIGNANO,  JUVENTUS N.G. 38;
NOVARA 37;
PADOVA, PRO VERCELLI 35;
ALBINOLEFFE, TRENTO 34;
VIRTUS VERONA 32;
MANTOVA, SANGIULIANO CITY 31;
PERGOLETTESE 30;
PIACENZA 24;
TRIESTINA 22..

IL PROSSIMO TURNO (18/2; 14.30)
NOVARA-PRO SESTO
RENATE-PIACENZA
TRENTO-PORDENONE
ARZIGNANO-ALBINOLEFFE (17.30)
PADOVA-TRIESTINA (17.30)
PRO PATRIA-PERGOLETTESE (17.30)
PRO VERCELLI-VIRTUS VERONA (17.30)
SANGIULIANO CITY-FERALPISALO’ (17.30)
JUVENTUS N.G.-LECCO (19/2; 12.30)
MANTOVA-VICENZA (19/2; 14.30)