La striscia di 5 vittorie consecutive della Pontoni Falconstar si è interrotta a San Bonifacio, un campo che in questa stagione sta rendendo la vita dura soprattutto alle prime della classe viste le precedenti vittorie casalinghe dei veronesi su Pordenone e Virtus Padova. Il fieno in cascina e il fattore-campo sono due componenti che consentono di digerire lo stop senza rimuginarci troppo sopra, così come va sottolineato che all’assenza già messa in preventivo di Romanin, sempre alle prese con un ginocchio in disordine, si è aggiunta all’ultimo momento anche quella dell’influenzato D’Andrea. Arrivare alla terza gara in 7 giorni (peraltro due di queste in trasferta) con le rotazioni ridotte ha ridotto notevolmente le energie a disposizione di una Falconstar che è andata sotto fisicamente come dimostra il differenziale a rimbalzo (-10). “Non abbiamo messo in campo l’energia di altre volte ma dopo 5 vittorie di fila una partita storta può capitare – analizza coach Beretta – per una volta non siamo riusciti a sopperire ad assenze importanti, in questo caso di due uomini da quintetto base. Romanin e D’Andrea ci danno tra le altre cose un grande apporto in termini di intensità difensiva, e anche per questo non siamo stati aggressivi come altre volte, subendo 82 punti”. Non che sia stato un dominio di Sambo, anzi, la Pontoni si è trovata anche in vantaggio all’inizio dell’ultima frazione, ma stavolta la volata non è stata vincente. “E’ vero che dal punto di vista del punteggio siamo stati anche avanti, ma non siamo mai apparsi veramente in controllo della gara – ammette il tecnico biancorosso – è stata una settimana dura, anche il match così combattuto con lo Jadran, giocato solo 72 ore prima, non ci ha agevolato, e nel finale di San Bonifacio abbiamo pagato. Ci sono comunque note positive, penso per esempio alla prova di Bacchin, protagonista soprattutto nell’ultimo quarto”. Ora sarà fondamentale sfruttare i prossimi giorni per recuperare uomini ed energie in vista del derby con la Dinamo in programma domenica alle 18 al PalaPaliaga.
Credit by Ufficio Stampa Pontoni Falconstar