Una vittoria che ci voleva e che vale tanto quella ottenuta dalla Pontoni Falconstar nel derby con lo Jadran giocato a Chiarbola davanti a una splendida cornice di pubblico, pubblico che ha visto una Falconstar concentrata ed energica sin dall’avvio, soffrire negli ultimi minuti ma alla fine portare a casa un successo corroborante e atteso esattamente da un mese. I passi avanti in termini di gioco e prestazione intravisti con Blu Orobica Bergamo e Gardonese nelle ultime uscite sono stati concretizzati stavolta grazie a percentuali di tiro migliori e a una difesa che è stata ingrediente decisivo per l’esultanza biancorossa. “Per la prima volta in questa stagione ci siamo davvero aggrappati alla difesa per costruire attacchi efficaci – conferma coach Thomas Miani – questo ha inciso anche sulle buone percentuali. Se sai di poter contare su una difesa che funziona attacchi con maggior tranquillità, non c’è l’esigenza di dover segnare a tutti i costi ad ogni azione. La squadra in questo senso ha fatto molto bene. E’ stata una vittoria meritata contro una squadra molto motivata, che probabilmente ha pagato le assenze di Ban e Milisavljevic ma del resto anche noi eravamo senza un giocatore importante come Sanad. Bello vincere una partita emotivamente coinvolgente per le presenze illustri in tribuna e per una cornice di pubblico spettacolare, che non ci aspettavamo fino a questo punto”. Nel primo quarto la Pontoni ha segnato con ottime medie, nella seconda frazione è scappata via fino al +18 per poi tenere il vantaggio praticamente inalterato fino al 30′. Nell’ultimo quarto i brividi, con lunghi minuti senza segnare contro la zona di coach Gianluca Pozzecco, poi ecco arrivare le due triple scacciapensieri di Tim Skerbec. “Nell’ultimo quarto è come se avessimo smesso di attaccare – constata il tecnico biancorosso – dovevamo affrontare la zona in modo diverso ma siamo andati nel pallone, commettendo errori tattici. I due tiri di Skerbec ci hanno fatto respirare ma del resto conosciamo Tim, è un giocatore che ha le qualità per trascinare la squadra fuori dalle sabbie mobili. Più in generale mi è piaciuto l’approccio positivo, attivo, con la capacità di aggredire subito la partita. Una chiave è stata il controllo dei rimbalzi difensivi, non era per nulla scontato contro una squadra come lo Jadran ricca di chili e centimetri”. Promosso in toto quindi il pacchetto lunghi, ma bene hanno fatto anche molti altri giocatori. “Tutti hanno dato il loro contributo, chi più in attacco, chi più in difesa – conclude il coach – abbiamo avuto un ottimo Romanin nella prima metà di gara, un altrettanto efficace Del Ben, e mi è piaciuto molto anche Gattolini che sta diventando un fattore con mani veloci e piedi rapidi in difesa”. Prossimo appuntamento per la Pontoni sabato sera alle 21 a Iseo nella seconda trasferta consecutiva, ammesso che il meteo turbolento lo permetta perchè un eventuale allerta rossa nella zona interessata porterebbe al rinvio del match.
Credit by Ufficio Stampa Falconstar Basket