Eurovolleyschool: Bosich 1, Milošević 11, Sefusatti, De Sero 4, Vicinanza 8, Coretti ne, Zotti 15, De Vidovich 4, Marsiglia, Rigo (L1) ne, Guarniero ne, Petelin, Porro (L2). All. : Sparello, vice all.: Bosich.
Prestazione nel complesso positiva quella dell’Eurovolleyschool nella partita con il Chei de Vile, formazione di buon livello che, ricordiamo, occupa la quinta posizione della graduatoria e che nei primi due parziali ha di fatto controllato la gara a proprio piacimento, con una formazione di casa apparsa nella circostanza praticamente assente, imprecisa e fallosa in tutti i fondamentali.
Forse ha pesato a livello mentale l’assenza del libero titolare Rigo, bloccata, al pari di Coretti e Guarniero, da un infortunio patito in settimana, o forse è inizialmente mancata la necessaria determinazione, fatto sta che nei primi due parziali c’era in campo soltanto una squadra. Le assenze alle quali si è accennato (unitamente a quella della De Sero fuori sede per lavoro per l’intera settimana) hanno ovviamente condizionato e anche limitato le possibilità di scelta per coach Sparello, ritrovatosi con tre soli cambi disponibili in panchina. Praticamente scontato lo starting six, con Bosich e Miloševič coppia palleggiatrice-opposto, De Vidovich è Zotti all’ala, Sefusatti e Vicinanza centrali. Esordio da titolare per il secondo libero Porro (giovanissima del 2010), la quale ha fatto vedere alcune buone giocate soprattutto in fase difensiva oltre ad una discreta personalità, una volta superati i timori iniziali.
Come si diceva, poco da raccontare dei primi due parziali, filati via velocemente sul punteggio di 25-18 e 25-16 per le ospiti, con le nostre che hanno pasticciato tutto il possibile. Unica forse a salvarsi nel frangente la centrale Vicinanza, anche in questa gara estremamente positiva nella fase di muro. Poi dal terzo set si è assistito ad un progressivo rientro della formazione di casa, propiziato da una maggior attenzione collettiva alle varie fasi del gioco e dalla ritrovata vena in particolare di Zotti e Milošević, entrambe alquanto in ombra nella prima parte del match e dalla maggior tranquillità della Porro, abile in alcuni recuperi difensivi. Parziali quindi molto più equilibrati, con ciascuna delle contendenti alternativamente avanti nel punteggio ma senza mai prendere il largo e conclusione in volata in entrambe le frazioni, terminate con l’identico punteggio di 25-23 prima per la formazione di casa e poi per le ospiti, con queste ultime che hanno ovviamente chiuso la contesa.
Commenti di fine gara soddisfatti a metà in casa Midstream: per coach Sparello, infatti, c’è qualche rimpianto per non esser riusciti a portare la partita al quinto set, ma anche la conferma di una formazione in crescita, pur se non ha mancato di sottolineare quell’inizio completamente negativo che ha ovviamente avuto un impatto decisivo sul risultato finale del match.
Credit by Renato Brusadin – Eurovolleyschool
VOLLEY SERIE C FEMMINILE
I RISULTATI
DOMOVIP PORCIA-ZALET 0-3
TARCENTO-OTTOGALLI LATISANA 3-0
ROJALKENNEDY-PERESSINI PRTGR. 3-0
MASCHIO BUIA-ANTICA SARTORIA 3-0
PORDENONE VOLLEY-SPILIMBERGO 2-3
STELLA VOLLEY-MARTIGNACCO 1-3
EVS MIDSTREAM-FAGAGNA 1-3
LA CLASSIFICA
ROJALKENNEDY PUNTI 45;
ZALET 41;
PORDENONE 39;
SPILIMBERGO 38;
FAGAGNA 34;
PERESSINI PTGR 27;
TARCENTO 23; MASCHIO BUIA 21;
DOMOVIP PORCIA, OTTOGALLI LATISANA 20;
ANTICA SARTORIA 19;
MARTIGNACCO 18;
STELLA VOLLEY 10;
EVS MIDSTREAM 2.