Eurovolleyschool: Bosich 10, Milosevic 22, Coretti 15, De Vidovich 17, De Sero 6, Sefusatti 10, Marculli (L1), Porro, Vicinanza 1, Rigo (L2), Latin, Milazzi, Petelin, Urban. All.: Sparello, Vice all.: Bosich.
Un’Eurovolleyschool (finalmente) attenta e determinata ha battagliato più di due ore con il Buia prima di cedere al tie break 15-12 alla formazione friulana. Primo punto quindi finalmente conquistato nel campionato di C femminile, al termine di una gara disputata su buoni livelli nella quale la formazione ospite, sotto per 2-0, ha dovuto impegnarsi in misura superiore forse alle aspettative per portare a casa un risultato positivo. Nonostante un po’ di rammarico per non esser riusciti a centrare un successo pieno che ad un certo punto della partita pareva possibile, in casa Evs lo staff tecnico ha voluto sottolineare la buona prestazione collettiva (cinque ragazze in doppia cifra nel totale dei punti messi a segno), in particolare nei fondamentali della ricezione e del muro, aspetti troppo spesso deficitari negli incontri precedenti.
Assente per un infortunio la Zotti, coach Sparello ha schierato Coretti quale attaccante-ricevitore, ottenendo un importante contributo in particolare nelle prime due frazioni nella quali la giovanissima Margherita (che ricordiamo è una 2009) si è fatta valere con ottimi spunti in attacco ed una ricezione di buona precisione. Accanto a lei, serata da incorniciare anche per l’opposta Milosevic, “bomber” della squadra con i suoi 22 punti complessivi e per la capitana De Vidovich, altro terminale offensivo di prim’ordine con 17 realizzazioni. Non vanno scordate le prove più che positive della libero Marculli, della palleggiatrice Bosich, altra ragazza del 2009 che ha chiuso la gara con 10 punti all’attivo, un bottino decisamente insolito anche ad alti livelli per il ruolo di regista e della centrale Sefusatti, pure lei a 10 punti finali e ottima a muro nel contrastare gli attacchi avversari.
L’auspicio di società e staff è che questa partita rappresenti la svolta della stagione, il punto di partenza dal quale ricavare energia e convinzione per togliersi altre soddisfazioni e cercare un recupero in classifica, perché la squadra ha mostrato di essere in grado di giocare ad un livello più che positivo se scende in campo con lo spirito giusto. Le ultime due gare prima della pausa natalizia, in trasferta prima a Fagagna e poi in casa dello Zalet, rappresentano in tal senso un ottimo riscontro, andando le ragazze di Sparello a confrontarsi con due ottime formazioni che attualmente occupano rispettivamente sesta e quarta posizione in graduatoria.
Passando ai campionati giovanili, copertina questa settimana riservata alle giovanissime dell’Under 13 (nella foto di apertura) , costrette (come le sorelle maggiori della C) ad una maratona da due ore e un quarto di gioco per aver ragione delle pari età dell’Olympia Young, in quello che era il big match di giornata. Avanti per 2-0 (anche in questo come le sorelle maggiori), la formazione di Petrac ha subito il ritorno delle avversarie che si sono riportate alla pari nel computo dei set per cui la contesa si è decisa in un avvincente quinto parziale che ha visto le ospiti avanti al cambio campo 8-5 e poi ad un passo dal successo sul 13-9. Reazione d’orgoglio delle padrone di casa che le ha portate a raggiungere prima la parità e poi il successo con il 16-14 conclusivo.
Molto più tranquille invece le partite dell’Under 16 e dell’ Under 18, due successi per 3-0 ottenuti rispettivamente sull’ Altura A e sul Volley Club White, mentre è stato spostato a venerdì 15 l’incontro dell’Under 14 con il Turriaco.
Credit by Renato Brusadin – Eurovolleyschool