Camp. It. Major 4^prova – Gualdo Tadino (PG)
Il Campionato Italiano Major di enduro, domenica 24 luglio, ha fatto tappa a Gualdo Tadino (PG), pittoresco borgo medievale umbro, per svolgere la quarta gara di questa serie tricolore riservata ai piloti over 35 appassionati delle 2 ruote tassellate.
In una terra ricca di storia per il motociclismo fuoristrada e particolarmente per il motocross che ha visto quì svolgersi moltissime competizioni internazionali, l’attivo Moto Club locale portante il nome dell’abitato, ha messo in piedi un’interessante manifestazione imperniata su 3 giri di un tracciato di 55 km. contenente due settori “a tempo”: sei quindi i riscontri cronometrici, tre lungo i 4000 mt. del cross test su fondo “brecciolino” veloce, scorrevole con canali e tre sulla simile distanza dell’enduro test più lento e sempre sul caratteristico terreno del luogo.
Al via, in una giornata particolarmente torrida, 187 conduttori tra i quali una generosa pattuglia a difendere egregiamente i colori del Moto Club Trieste.
Secondo gradino del podio, in classe ultraveteran 4T, per Fabrizio Hriaz (Gas Gas 350 4T) a suo agio nei cross test dove suoi sono due dei tre previsti mentre è stato costretto a rincorrere nei rimanenti tre di enduro l’esperto titolato avversario bergamasco: non demorde il triestino, più che mai deciso a farsi valere ad ottobre, all’ultimo round di campionato.
Per Ivo Zanatta (Gas Gas 350 4T) in categoria superveteran 4T, bel 2°posto ma con un pò di rammarico per alcuni errori durante la giornata che lo hanno visto all’ultimo giro perdere la leadership a favore del suo diretto avversario col quale, essendo ora a pari punti in classifica provvisoria, si giocherà il titolo tricolore nell’ultima prova autunnale.
Bella prestazione, tra i veteran 2T, di Gabriele Pastorutti (KTM 250 2T) che conclude 6°il suo impegno dopo buoni riscontri crono parziali, subendo solo all’ultimo di questi il ritorno del suo diretto avversario che gli fa perdere una posizione finale ma non il morale.
Costruttivo e deciso Michele Terdina (Husqvarna 350 4T) nella ultraveteran 4T e l’8^posizione finale sintetizza bene il senso delle due parole iniziali: positivi i parziali particolarmente tra le “fettucce” come pure il suo stato di forma.
Nel medesimo folto raggruppamento 14°posto per Roberto Marassi (Honda 250 4T) da anni portabandiera del Moto Club Trieste in questo campionato che, complice una caduta ed un feeling non al 100% con il terreno di gara, non riesce ad esprimersi al meglio e guarda al prossimo evento conclusivo del 24 ottobre a Schilpario (BG).
Credit by Ufficio Stampa Moto Club Trieste