CUS TRIESTE – VENEZIA GIULIA BASKET 48 – 53 (7-12; 25-25; 34-37)
Edilimpianti Cus Trieste: Toneguzzo ne, Bianco, Bartoletti 3, Coloni 4, Ladoni, Galasso 10, De Lucia 2, Moriggia, Zanini 9, Lollo 10, Piccin 8, Mariottel 2. All. Faraglia
Polisportiva Venezia Giulia: Perotti 12, Trentin, Doz 4, Riccio 10, Surace 2, Donvito 3, Pitacco ne, Peresson 14, Pastor, Ritossa 5, Santin, Monti-Bragadin 3. All. Mravic
Arbitri: Tamaro e Coletti
Brutta sconfitta, per l’Edilimpianti Cus Trieste, di fronte al proprio pubblico contro il Venezia Giulia Basket: nello scontro con i rivieraschi, il team di Dejan Faraglia “torna nell’oscurità” dopo la buona prestazione offerta contro la Barcolana.
Poche idee e ben confuse per il team gialloblù, che si rende protagonista di un primo quarto assolutamente mediocre a livello di percentuali e voglia di sacrificio: 7 punti in 10 minuti per il Cus, che dall’altra parte però riesce a non farsi sfuggire il Venezia Giulia Basket e nella seconda frazione recupera faticosamente grazie ad una difesa che sale di tono. Nessuna delle due formazioni brilla per percentuali, come si evince anche dal 25 pari con cui termina il secondo periodo.
In casa Cus, buona la difesa di Coloni sul temuto Peresson, ma dall’altra parte comunque c’è la capacità di trovare qualche canestro in più che produce il +3 al trentesimo minuto.
Dal 34 – 37 al 34 – 45 il salto è breve e l’inizio di quarto periodo per il Cus è quello determinante: i rivieraschi operano il break decisivo, proprio con Peresson e Riccio, mentre l’Edilimpianti non trova soluzioni produttive, chiudendo ad appena 48 punti segnati in 40 minuti e lasciando l’amaro in bocca al proprio pubblico.
Credit by Ufficio Stampa CUS Trieste