Azzurra Several Insurance-Metamorfosi Gradisca 77-71
Azzurra: Lo Duca 19, Miloch 1, Valenti 4, Suerz, Dolcetti 8, Verzì 3, Iannello 9, Mendolia 12, Termini, Fabro 5, Dmitrovic N.E., Norbedo 16.
Ad Aquilinia si è giocata Gara 2 della semifinale playout tra Azzurra e Gradisca, dopo la vittoria in trasferta dei ragazzi di Hruby in Gara 1. L’obiettivo per gli azzurrini era chiudere la pratica il prima possibile e vincere anche davanti al grande pubblico di casa, mentre per gli ospiti la vittoria era l’unico risultato auspicabile per tenere ancora viva la speranza di evitare la finale playout.
Fin dalla palla a due si percepisce l’importanza della partita, con le due squadre che iniziano subito con grande intensità, trovando buone soluzioni in attacco. Giulio Hruby trova in Guido Mendolia l’arma per smuovere la difesa avversaria mentre Gradisca si affida al suo numero uno Giacomo Comelli. Il primo quarto si chiude sul 20 a 18 per i nostri ragazzi, con però l’espressa volontà da parte degli allenatori di concedere meno canestri facili.
Il ritmo non si abbassa neanche nel secondo quarto, momento in cui si carica la squadra sulle spalle Matteo Iannello con le sue solite triple, ma Gradisca non molla e rimane sempre in partita arrivando all’intervallo lungo sul 41 a 38 per i nostri ragazzi.
Alla ripresa del gioco Gradisca prova immediatamente a fare un mini parziale e riesce a superare gli azzurrini e a portarsi sul +4, ma i ragazzi di coach Hruby rispondono a tono grazie ai canestri di Lo Duca (19 punti) e alla concentrazione difensiva di squadra focalizzata nel limitare i terminali offensivi principali avversari come Bullara e Comelli.
Nell’ultimo periodo si abbassano le percentuali, la palla inizia a pesare di più e si fa sentire la tensione. L’obiettivo degli azzurrini era mantenere il minimo vantaggio guadagnato quarto dopo quarto e così è stato, con un Jacopo Norbedo incisivo su entrambi i lati del campo (16 punti) e soprattutto con la voglia di chiudere i conti una volta per tutte.
Al termine dell’ultima sirena il tabellone recita 77 a 71 per l’Azzurra, che raggiunge una salvezza meritata giocando da squadra vera e mettendo ancora una volta in mostra un’ottimo gruppo.
Credit by Giovanni Suerz – Azzurra Basket RdR