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DR1: le finali

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Bor Radenska – Servolana 84:72 (22:22, 49:31, 63:52)
BOR: Savoia, Nišić, Gallocchio 10 (5:8, 1:1, 1:2), Možina 10 (2:2, 4:8, 0:2), Comar 15 (2:3, 3:5, 2:3), Pizziga 9 (5:6, 2:6, -), Sosič 10 (6:6, 2:3, 0:1), Zettin 4 (4:4, 0:1, -), Venturini 15 (2:2, 5:7, 1:3), Lettieri (-, 0:1, -), Finatti 11 (3:3, 1:5, 2:11); trener/allenatore Klemen Kladnik.
Bor Radenska – Vallenoncello 73:86 (17:20, 42:47, 54:71)
BOR: Savoia (-, 0:1, -), Gallocchio 11 (2:3, 3:4, 1:3), Možina 20 (5:6, 6:6, 1:2), Comar 6 (1:1, 1:2, 1:5), Pizziga 2 (-, 1:5, 0:1), Sosič, Zettin 11 (3:5, 4:10, 0:2), Strle, Venturini 3 (3:6, 0:2, 0:2), Lettieri 2 (-, 1:3, -), Finatti 18 (1:1, 4:4, 3:8); trener/allenatore Klemen Kladnik.

Il Bor Radenska chiude una bellissima stagione con il secondo posto finale in Divisione regionale 1. Alle Final Four di Gorizia sabato supera con autorità nel derby la Servolana, poi domenica nella finalissima vince con merito Vallenoncello ma i ragazzi di coach Klemen Kladnik non demeritano, anzi. Nel primo tempo rimangono a contatto con i quotati avversari, poi l’esperienza e le percentuali al tiro dei veterani Truccolo (25 punti), Brusamarello (23) e D’Angelo (23) scavano il solco decisivo. L’ultimo ad alzare bandiera bianca è il chirurgico capitan Možina (20 punti e 7 rimbalzi), ma a lottare sino all’ultima goccia di sudore sono tutti gli uomini a disposizione, alcuni in campo pur acciaccati già da tempo. Un elogio per l’ennesima grande prova e per la stagione da 23 successi e 7 sconfitte va all’intera squadra, agli allenatori, ai dirigenti, sostenitori e sponsor.

Bor Radenska je sklenil nadvse uspešno prvenstvo Deželne divizije 1 na končnem drugem mestu. Na zaključnem turnirju četverice v Gorici je v soboto zanesljivo premagal v derbiju Servolano, v nedeljskem finalu pa je moral priznati premoč zasluženemu zmagovalcu lige Vallenoncellu. Pordenončanom so se Kladnikovi fantje enakovredno postavljali po robu dve četrtini, nato pa so prevladali visoki odstotki pri metu odličnih nasprotnikov, izkušene ekipe, v kateri so izstopali Truccolo (25 točk), Brusamarello (23) in D’Angelo (23). Zadnji se je predal natančni kapetan Možina (20 točk in 7 skokov), kot levi pa so se borili prav vsi fantje, nekateri kljub poškodbam, ki jih vlečejo že več časa. Pohvalo za pogumen nastop in za v celoti zelo lepo sezono (23 zmag, 7 porazov) zaslužijo prav celotna ekipa, pa tudi trenerji, športni delavci, navijači in pokrovitelji.

Partita intensa, bella, corretta, senza inutili isterismi, vista anche l’aleatorietà della posta in palio, quella che ha visto domenica misurarsi la Lussetti Servolana, priva di alcuni elementi, contro la Credifriuli Cervignano.
Unico premio la terza o quarta posizione nel ranking di DR1 del prossimo anno, quindi praticamente nulla.
A margine della giornata il ritiro dalle competizioni, come giocatore, per Jacopo Dijust, avversario da sempre, a cui anche la Servolana vuole tributare un doveroso saluto.
Parte forte Cervignano e, nel botta e risposta d’inizio partita, si prende un piccolo margine di vantaggio grazie ad un Aloisio come sempre preciso, ed al solito Rovscek, vera spina nel fianco della difesa triestina.
Si ribalta tutto nella seconda frazione, dove i servolani recuperano il gap e si prendono un piccolo vantaggio, vantaggio conservato anche al ritorno in campo dopo il riposo lungo, grazie ad un Diego Godina praticamente impeccabile, ad un indemoniato Segrè e ad un Pobega deciso nelle sue percussioni.
Tutto si decide come sempre nell’ultimo quarto dove, nelle battute finali, sono due conclusioni dalla distanza di Dijust a creare quel piccolo solco che porta la formazione di Bosini al successo finale.
Nulla da recriminare per i nostri ragazzi grazie anche a Rebelli, Gori e ad un Murabito anche ieri in doppia cifra, che hanno dato un grosso contributo al risultato finale, senza dimenticare il “cameo” di Giovannini ed i due punti del giovane Ojo, sempre pronto a sfruttare quei pochi minuti che il campo gli concede.
Ora si chiude la stagione, preparandosi già a programmare la prossima, ma questa è un altra storia.

Credi by Niko Stokelj – Ufficio Stampa Bor Radenska
Credit by Ufficio Stampa Servolana Lussetti
Photocredit by Panda images