SPORTING CLUB CERVIGNANO – CUS TRIESTE 3 – 1 (25-22; 25-21; 26-28; 25-17)
DoveVivo Cus Trieste: Vescovi, Comar 24, Maffi 7, Bertini 10, Favro 2, Mullig 4, Steccazzini 5, Lapic 1, Cestaro 6, Boria, Servili, Brezigar (L1), Crogliano (L2). All. Seppi
Sconfitta per il DoveVivo Cus Trieste nell’anticipo di campionato, in Serie D femminile di Volley: in quel di Cervignano, contro la locale Sporting Club, le ragazze di Luciano Seppi si piegano per 3 – 1 al termine di una vera e propria battaglia.
E’ l’occasione per l’esordio per la banda vicentina Silvia Cestaro, nonché la “partita dell’ex” per Sabrina Comar, che interpreterà alla grande il match (24 punti a referto per lei): l’inizio è però scioccante per le gialloblù, che vanno sotto 6 – 0. Time out di coach Seppi e la reazione del DoveVivo arriva, perchè si perviene al pareggio a quota 11: il match è punto a punto, poi grazie a due muri e delle battute molto efficaci sono le bassaiole ad aggiudicarsi il primo set.
Nella seconda frazione, sono le ragazze di Seppi a partire meglio questa volta: il DoveVivo allunga sul 4 – 11, ma ha il demerito di non saper gestire al meglio il vantaggio. Cervignano ne approfitta, riuscendo a portarsi sul 15 – 15: ancora una volta c’è tanto equilibrio in campo, ma un paio di errori sanguinosi delle universitarie in battuta e ricezione costano carissimi. Cervignano si esibisce in alcuni recuperi davvero eccezionali, che portano il punteggio sul 25 – 21 e sul 2 – 0 in quanto a set vinti.
La partita rimane sempre sul filo, anche nel terzo set: nonostante le locali cerchino di accelerare, sul 18 – 13, il cuore del DoveVivo batte forte tanto da piazzare un break per arrivare sul 19 pari. Si gioca sul filo dell’equilibrio anche in questo caso, con le due squadre che vanno avanti punto a punto: Cervignano, dopo aver annullato per tre set ball deve arrendersi alle “cussine”, che si impongono per 26 – 28.
Nell’ultima frazione, dopo il 10 pari, il Cus finisce letteralmente la benzina: ne approfitta lo Sporting Club che allunga e chiude la partita, vincendo 25 – 17 nonostante una Comar (21 punti in attacco e 3 in battuta) certamente d’impatto.
Credit by Ufficio Stampa CUS Trieste