CUS TRIESTE – FAEDIS FACTORY 2 – 3 (25-18; 18-25; 20-25; 28-26; 8-15)
DoveVivo Cus Trieste: Vescovi 3, Ba 13, Pinzi 6, Bertini 14, Steccazzini 7, Lapic 1, Servili 2, Favro 5, Engolo 6, Crogliano 3, Peruzzi, Brezigar (L1), Tuniz (L2). All. Seppi
Un punto conquistato, per il DoveVivo Cus Trieste, contro una Faedis Factory Volley di grande qualità: al PalaCus di Via Monte Cengio, le universitarie si sono difese alla grande con le unghie e con i denti, andando anche oltre all’infortunio della top scorer Sabrina Comar, che durante la settimana si è procurata una frattura alla mano che la terrà lontana dai campi per un lungo periodo.
Il team di Seppi ha comunque interpretato in maniera gagliarda e coraggiosa la partita, portando al quinto set Faedis nell’ambito di una gara sempre molto equilibrata: l’inizio è appannaggio delle gialloblù, che si portano avanti 13 – 6 grazie all’ottimo apporto di Marianne Engolo nel ruolo di opposta. La formazione di casa mantiene il vantaggio e chiude sul 25 – 18, poi nella ripresa è Faedis a dominare: le friulane ribaltano l’inerzia e si prendono un po di vantaggio, portandolo fino in fondo e aggiudicandosi la frazione.
Terzo e quarto set sono molto equilibrati: all’inizio, Faedis sembra poter portarsi a casa subito la terza frazione andando avanti 20 – 22, il Cus resiste ma poi con un paio di muri ed un errore in ricezione delle padrone di casa è Faedis a portarsi sull’1 – 2 nel computo dei set conquistati.
La reazione del DoveVivo non si fa attendere: il team di Seppi non ha alcuna intenzione di arrendersi e, pur con Faedis avanti 17 – 24, le gialloblù operano un gran recupero fino al 24 pari, con un break che “stende” le ospiti, poi superate 28 – 26.
Si va quindi al tie break, dove però è Faedis Factory ad avere il guizzo vincente: stanche dalla “battaglia” durata più di due ore, le universitarie cedono e devono alzare bandiera bianca, conquistando comunque un buon punto.
Credit by Ufficio Stampa CUS Trieste