Questo il pensiero di Geppino Marino al termine della gara pareggiata dalla Triestina al Briamasco di Trento.
“I tre punti – commenta l’allenatore Giuseppe Marino – sarebbero stati meritatissimi, i ragazzi hanno lottato con il cuore, hanno sudato la maglia, dimostrando quanto tengono a ribaltare questa situazione, alle parole oggi sono seguiti i fatti. Peccato per questa vittoria sfumata nei minuti di recupero, oggi però era un’occasione per ripartire e i ragazzi hanno dimostrato che la squadra vuole ripartire. Due gare così ravvicinate rappresentano un dispendio energetico importante, quindi oggi prima di tutto volevamo essere compatti, cercando poi con le qualità che abbiamo di sbloccare la partita com’è successo e magari anche chiuderla. La partita è stata preparata bene e i ragazzi l’hanno interpretata benissimo, al rientro negli spogliatoi ho fatto loro i complimenti perché si sono messi tutti a disposizione e questo significa tanto a livello di umiltà, stanno soffrendo molto questa situazione e oggi hanno dimostrato che la vogliono cambiare.
A loro prima della gara ho detto che non conta chi parte, conta chi c’è alla fine. Il Trento è un’ottima squadra e queste partite se le porti a casa lo fai soffrendo e interpretandole bene, qualsiasi sia la situazione. Una prestazione come quella di oggi la squadra la deve fare sempre, non è che può venir fatta per il cambio dell’allenatore. Hanno capito che siamo in Lega Pro, e le partite vanno interpretate in questo modo”.
Credit by Emilio Ripari – Ufficio Stampa Triestina Calcio 1918
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