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Dalla sala stampa…

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Al termine della terza giornata di campionato Triestina-Caldiero Terme terminata 0-1 per gli ospiti, sono intervenuti in sala stampa Michele Santoni e Idriz Voca.

Abbiamo – commenta l’allenatore alabardato Michele Santoni – concesso nuovamente un gol nei primi minuti lasciando spazio troppo facilmente, bisogna svegliarsi. Poi cominci a giocare creando più di venti palle gol tra primo e secondo tempo, non sto poi a recriminare su un chiaro rigore in un momento importante che avrebbe potuto darci il pari, e poteva essercene anche un altro. Ma non segni, la palla non vuole andar dentro. Parlavo con alcuni dei ragazzi, in vita loro mai hanno dominato le partite come nelle ultime due gare, ma non le vinciamo. Onestamente al di là dei primi sei-sette minuti non so cosa rimproverare a livello di impegno, di piano tattico, penso  che qualsiasi altra squadra avesse dominato la partita come abbiamo fatto noi, di sicuro almeno un gol lo avrebbe fatto. A noi non è riuscito e questo alla fine fa la differenza. Prima o poi questa palla dovrà andar dentro, non puoi continuare a creare questa mole di gioco e non segnare, dobbiamo continuare a crederci.

Hai il settanta per cento di possesso palla, crei ventidue occasioni e non sai il risultato, chiunque direbbe che la partita si è vinta. A noi in questo momento non riesce, la cosa che conta nel calcio è il risultato e noi alla fine possiamo solo continuare a lavorare. Dovrei allarmarmi molto di più se non avessimo espresso nulla a livello di gioco, perché prima o poi son convinto che questo lavoro ci deve ripagare. In questo momento è un mix di tanti fattori, serve anche un pizzico di fortuna come poteva essere in occasione di quel rigore non concesso o delle tantissime occasioni create, serve un episodio che possa sbloccare la squadra a livello mentale e dare quella fiducia che per quello che si produce in campo si meriterebbe. I fischi a fine partita? Il risultato fa male a noi ed è più che giusto che faccia male al pubblico. Se ai tifosi non è piaciuta la prestazione è un’opinione e va rispettata, noi andiamo avanti per la nostra strada credendoci ogni giorno, anche quando le cose non vanno per il verso giusto”.

Idriz Voca

“Abbiamo dormito nei primi minuti – commenta Idriz Voca – e questo non deve succedere, poi si è giocato a una porta sola ma se non fai gol non puoi pensare di vincere le partite. Il rigore chiaro sul mio tiro avrebbe potuto cambiare la partita ma non dobbiamo cercare alibi, si è creato tantissimo e per tutte le occasioni avute devi fare almeno uno o due gol. Il gol all’inizio era successo anche contro la Clodiense, l’unica strada è stare zitti e lavorare per correggere gli errori che poi si pagano a caro prezzo. Se perdi così, giocando a una sola porta per ottanta minuti fa male ed è difficile da accettare, bisogna andare avanti lavorando con fiducia, i risultati non potranno che arrivare”.

Credit by Emilio Ripari – Ufficio Stampa Triestina Calcio 1918