PALLACANESTRO TRIESTE-GIVOVA SCAFATI 88-75 (17-24; 39-34; 65-57)
PALLACANESTRO TRIESTE: Obljubech, Reyes 4, Deangeli 2, Uthoff 17, Ruzzier 18, Campogrande, Candussi 8, Brown 5, Brooks 11, McDermott 9, Johnson 14, Valentine. All. Christian.
GIVOVA SCAFATI: Gray 12, Sangiovanni, Zanelli, Anim 10, Ulaneo, Sorokas 10, Miaschi 11, Pinkins 8, Pezzella, Cinciarini 11, Maxhuni 4, Jovanovic 9. All. Ramondino.
ARBITRI: Sahin, Dori e Nicolini.
Altra domenica, altra partita della Pallacanestro Trieste, oggi 9 Marzo al PalaRubini i biancorossi sfideranno la Givova Scafati: partita da non sottovalutare, soprattutto perché all’andata la squadra campana ha dato del filo da torcere ai triestini.
Inizio partita abbastanza annebbiato per Trieste, che non riesce a trovare buone soluzioni in attacco: Scafati ne approfitta e realizza canestri importanti che la portano subito in vantaggio. Nonostante il tentativo da parte di Jarrod Uthoff di caricarsi la squadra sulle spalle, la distrazione difensiva dei ragazzi di coach Christian è fatale: i canestri messi a segno dai giallo-blu sono troppo facili e mandano in tilt il quintetto biancorosso che, nonostante le rotazioni, non riesce a cambiare marcia. Il primo quarto si chiude sul 17 a 24 a favore dei ragazzi di coach Ramondino.
Il rientro di Trieste nel secondo quarto non è uno dei migliori, molti fraintendimenti fra i giocatori e gli arbitri fanno infuriare la panchina di coach Christian, mentre il quintetto in campo ha sempre un ritmo troppo basso rispetto le altre partite: dopo pochi minuti, però, Brooks non ci sta e dopo un anticipo, vola a canestro inchiodando con una mano al ferro, facendo impazzire l’intero palazzetto e scatenando l’intera squadra. Seguiranno Ruzzier, Uthoff e McDermott con altri canestri importanti a portare i biancorossi in vantaggio, piazzando un parziale di 12-0, accompagnato da un paio di stoppate clamorose che scatenano l’intero palazzo. Il quarto si conclude 39 a 34 a favore dei triestini che, con un ottima rimonta, rientrano negli spogliatoi per la pausa lunga in vantaggio.

Trieste rientra dal riposo più energica e carica rispetto ai due quarti passati, mettendo a segno ben 26 punti, frutto di un ottima collaborazione disquadra; dal punto di vista difensivo invece si vede un miglioramento rispetto alla prima parte della partita, forse ancora molti i punti concessi a Scafati (23), che però non frenano l’avanzata biancorossa.
Nell’ ultimo quarto sul parquet va in scena un vero e proprio show, con percentuali al tiro da tre pazzesche che fanno schizzare a +13 il vantaggio triestino su Scafati. Da citare la buona prestazione di McDermott che sembra aver preso più confidenza tra le mura di casa ed inizia ad essere una pedina importante di coach Christian.
Non c’è storia e piano piano Trieste fa margine nel vantaggio e si avvicina sempre di più alla vittoria, grazie anche a una Scafati che concede molto, soprattutto tanti tiri da tre aperti che puntualmente i biancorossi mettono a segno infuocando la retina.
Nonostante i primi minuti di sofferenza, è la Pallacanestro Trieste a portarsi a casa la vittoria per il punteggio finale di 88 a 75 sulla squadra campana.
Da sottolineare anche l’entrata, a pochi secondi dalla fine, del giovanissimo Obljubech.
Credit by Aurora Brandi