Il DoveVivo Cus Trieste di volley femminile, nell’ultimo turno, non è riuscito a vincere sul campo dell’Fvg Volley Academy ma avrà l’occasione per tornare in campo già da questo weekend. Impegno più che proibitivo per le universitarie, visto che domenica 27 (ore 18.00 – PalaCus di Via Monte Cengio, arbitro dell’incontro Daniele Zucca) arriverà la Ottogalli Latisana, la formazione più accreditata per il salto di categoria. La parola, in questo caso, va ad un’atleta molto rappresentativa per la squadra di coach Vivona: stiamo parlando di Amanda Brezigar, libero del team cussino che raccoglie l’eredità di Chiara Ripepi ed è diventata la nuova capitana della formazione del Cus Trieste. Una giocatrice che simboleggia alla perfezione lo spirito di squadra e di sacrificio, necessari per poter ottenere dei punti-salvezza in questa Serie C 2021/2022 che certamente non è stata semplice fino a questo momento, per il DoveVivo.
Hai un’eredita pesante, visto che sei diventata la nuova capitana del Cus Trieste dopo Chiara Ripepi: quali le tue sensazioni?
“Direi molto pesante, perchè Chiara occupava questo ruolo da ben sei anni! Sono molto contenta che mi sia stato affidato questo compito, spero di rappresentare al meglio la squadra che oramai annovera nella sua rosa tante nuove e giovani leve”.
Niente da fare, nell’ultimo turno di campionato: che cosa è mancato, dal tuo punto di vista?
“Purtroppo commettiamo un sacco di errori e non riusciamo ad essere incisive quando vediamo l’occasione. A volte ci manca la sintonia in campo: puntando a trovare questa, come obiettivo, sicuramente miglioreremmo ma tutto ciò richiede allenamento, tempo e concentrazione”.
Come fotografi il prossimo impegno?
“Sappiamo di avere molte difficoltà, ma puntiamo a migliorare: soprattutto, abbiamo aree di miglioramento nella ricezione, a muro e negli attacchi. Alla fine, per noi quest’anno è importante fare gruppo e crescere, sia tecnicamente che come squadra”.
Credit by Ufficio Stampa ASD Cus Trieste