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Cus under 19: k.o. con la capolista

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SANTOS TRIESTE – CUS TRIESTE   68 – 59 (21-11; 33-32; 52-49)
Santos Basket Trieste: Cociani 13, Schillani 7, Segrè 12, Novavo, Millo 4, Radivo 8, Stoch 4, Bonsignore 11, Busetto 9. All. Lucian
Edilimpianti Cus Trieste: Saksida 3, Galasso 4, Kana Kengne ne, Sverko L., Sverko T., Brunello Zanitti ne, Kristancic 2, Bensi ne, Daverda 5, Piccin 11, Viotto 29, Coloni 5. All. Piasentin
Arbitro: Schiano di Zenise

 Perde ma offre una buonissima prestazione l’Edilimpianti Cus Trieste nel campionato Under 19 Silver: i ragazzi di Giacomo Piasentin, dopo la sconfitta con Azzurra, mettono sul piatto una reazione di altissimo livello contro la capolista Santos perdendo solamente negli ultimi minuti. 
Il Cus recupera Bensi, Viotto e Daverda rispetto all’ultima sfida, ma ancora non può contare su Rocco e Antonio Cinquepalmi, oltre a Bianchini: l’inizio è piuttosto traumatico, perchè il Santos sprinta subito avanti, sospinto dalle realizzazioni di Bonsignore e Radivo. Più dieci dopo il primo periodo, in cui solamente Viotto e Piccin riescono ad andare a bersaglio: già dalla seconda frazione, però, l’Edilimpianti migliora dal punto di vista dell’intensità e della tenuta difensiva ed i risultati si vedono. Daverda, sotto canestro, ha il suo momento migliore e Viotto continua a segnare (29 alla fine per lui) con buonissima continuità: il Cus rientra in partita e torna a meno uno al ventesimo. 
Nella ripresa, la musica non cambia: c’è sempre equilibrio sul parquet, Schillani e Segrè prendono per mano l’attacco di coach Lucian ed hanno buoni risultati, ma dall’altra parte Viotto è abile a tramutare punti dalla lunetta, mentre il resto dei giocatori si dà battaglia “all’arma bianca” con ottima attitudine, tanto che al 30’ il punteggio recita 52 – 49 per il Santos. Parziale decisivo a inizio ultimo quarto, con il Cus che accusa la stanchezza e il Santos bravo ad approfittarne: un paio di palle perse ed errori da vicino condannano l’Edilimpianti. Il Santos va a +11, poi i tentativi di reazione del Cus sono affidati a Coloni, Viotto e Piccin, ma due bombe a firma Segrè e Cociani chiudono la contesa a favore dei padroni di casa. 

Credit by Ufficio Stampa Cus Trieste