Scende matematicamente in Serie D il volley femminile targato Cus Trieste: un’annata non facile, anche in questo caso, per la pallavolo “rosa” universitaria che dovrà ancora giocare tre partite di poule retrocessione.
Un’annata non semplice ma anche un’annata di consapevolezza e “rifondazione”, visto che è stato creato un nuovo gruppo di atlete molto giovani sulle quali si potrà certamente lavorare: la trasferta in quel di Fagagna termina con un rotondo 3 – 0 a favore di Chei De Vile, team padrone di casa che è sempre riuscito a controllare la partita ed ha fatto valere le sue individualità molto forti specialmente nei ruoli di prima banda ed opposto.
Il Cus, dal canto suo, colleziona una gara con più errori che punti e, pur rimanendo sempre in partita fino al 10 pari in tutti e tre i set, ad un certo punto incassa dei parziali micidiali che non permettono di giocarsi fino in fondo le varie frazioni.
Coach Vivona ruota tutte le giocatrici a disposizione, ma alla fine arriva la sconfitta: “La retrocessione fa meno male del previsto – le parole del tecnico universitario – stante anche un nucleo molto giovane. In generale, per quanto riguarda la gara, abbiamo giocato contro un team molto valido con giocatrici che hanno saputo mettere giù palloni importanti; dal canto nostro, non siamo riusciti a dare il nostro meglio. Il gruppo, comunque, è buono e si potrà lavorare nei prossimi anni”.
CHEI DE VILE FAGAGNA – CUS TRIESTE 3 – 0 (25-16; 25-15; 25-19)
DoveVivo Cus Trieste: Neppi, Roversi 8, Pinzi 3, Comar 7, Steccazzini 1, Riccio 2, Canepari 3, Ripepi 6, Tabaro, Crogliano, Brezigar. All. Vivona