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Collettivo capolista

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Sono ormai finiti gli aggettivi per una Pontoni Falconstar che non finisce di stupire e sembra avere una capacità innata, nonostante l’età media molto bassa, di alzare il suo livello più aumenta la difficoltà dell’impegno. Quello contro il Sistema era il più duro in assoluto, classifica alla mano, e la Falconstar si è ancora una volta superata, esaltandosi e strappando in volata una vittoria che comunque vada a finire la stagione resterà tra le pagine più belle, così come resterà la fotografia del canestro vincente di Bacchin su assist di Rinaldin. “E’ stata una partita pazzesca a livello di intensità – commenta coach Beretta – si è vista una partita di play-off a gennaio invece che a maggio. Fisicità a livelli impressionanti nei contatti, a rimbalzo, nell’uno contro uno. C’è solo da fare tanti, ma veramente tanti complimenti ai miei giocatori che riescono a giocare una pallacanestro estrema a livello fisico, pressando a tutto campo per 40′, compreso il recupero della vittoria sull’ultima rimessa dal fondo di Pordenone. E’ uno sforzo incredibile quello che fanno i ragazzi, io li sprono e li spremo, ma in campo ci vanno loro mettendoci un’energia e un’intensità eccezionali. E’ la vittoria del collettivo”. Pontoni super a livello fisico, ma anche a livello mentale, capace di assorbire senza colpo ferire un break di 12-0 nel terzo quarto (“Un blackout che ci fa capire come in questa gare bisogna essere sempre al 100% per 40’”, analizza il coach) e nel finale brava e cinica ad approfittare degli errori avversari, soprattutto quelli dalla lunetta. “In partite che si decidono di un punto gli episodi sono decisivi e anche la percentuale ai liberi – conclude coach Beretta – noi abbiamo fatto 11/12 (con un glaciale 2/2 di Bacchin a 19” dal termine, ndr) e abbiamo vinto anche per questo. Un ringraziamento speciale al pubblico che ha tenuto testa ai tantissimi tifosi di Pordenone e ha contribuito in modo decisivo al successo. Per i giocatori è importante avere questo contorno, con un pubblico che si esprime con questo tifo e questa sonorità”.

Credit by Ufficio Stampa Pontoni Falconstar