Il volley femminile ha riposato, nell’ultimo weekend, a seguito del rinvio della partita con il CDV Mossa: una gara che però verrà recuperata martedì 30 novembre, sempre nell’isontino, con inizio alle ore 20.30. Il DoveVivo Cus Trieste, in questa maniera, ha potuto respirare un pò e prendersi una pausa da un campionato molto impegnativo, che fin dal principio non ha fatto sconti a capitan Ripepi e compagne. Federico Vivona, tecnico del team universitario, ha così anche il tempo per fare qualche utile riflessione dal punto di vista individuale e generale.
Avete osservato un turno di riposo “forzato”, utile per riprendere a lavorare in vista del prossimo impegno.
“Si, è stata una manna dal cielo: questa pausa ci ha permesso di recuperare dagli acciacchi e limare degli errori che abbiamo commesso in precedenza. Per quanto riguarda gli allenamenti, sappiamo che il lavoro che dobbiamo fare è perlopiù tecnico: prima della “tattica”, è necessario sistemare quegli aspetti che, quest’anno, non stanno girando”.
Raccontaci qualcosa del prossimo impegno, ovvero il recupero con Mossa.
“Quella contro Mossa diventa una sfida davvero delicata, per puntare a rimanere nella categoria. Le isontine sono una squadra che combatte e, a dispetto della classifica, hanno perso diverse partite arrivando sempre punto a punto, con set tirati”.
Il tuo personale punto sul campionato: come vedi questa serie C?
“Analizzo il tutto dal nostro punto di vista: direi che è un pò dura, purtroppo gli errori che facciamo e che in Serie D erano recuperabili, qui non sono tali. E’ cresciuto il livello di gioco, in particolar modo i muri e le difese: quello che dovremo fare noi sarà crescere velocemente, se vogliamo dimostrare di poter appartenere a questa categoria”.
Credit by Ufficio Stampa ASD Cus Trieste