CERVIGNANO – PALLACANESTRO TRIESTE 68 – 65 dts (20-12; 32-34; 42-47; 60-60)
CrediFriuli Abc Cervignanese: Robino 2, Soncin ne, Tossut 11, Dijust ne, Infanti 19, Machini ne, Anello ne, Zuccolotto, Meroi 1, Aloisio 6, Rivoli 8, Cestaro 21. All. Miani
Allianz Pallacanestro Trieste: Bonano, Giovanetti, Rolli 4, De Giuseppe, Comar 7, Venier ne, Longo 30, Ius 7, Sheqiri 10, Eva 5, Camporeale 2. All. Mura.
Perde di misura, in Serie C Silver, la formazione Under 19 di coach Andrea Mura: 68 – 65 dopo un tempo supplementare al PalaLancieri di Cervignano, campo difficile nonché “regno” della Credifriuli di Thomas Miani. I biancorossi, al cospetto di una squadra preparata fisicamente come quella bassaiola, iniziano bene con la concentrazione giusta e con la “testa” delle grandi occasioni nonostante l’assenza di Fantoma: punteggio in parità durante i primi cinque minuti, poi arrivano i primi problemi. Sheqiri commette tre falli in due minuti e le rotazioni sotto canestro si fanno più sottili: Trieste perde intensità e concede troppi tiri liberi alla Credifriuli, che capitalizza al meglio e si porta sul +8 alla fine del primo quarto. Nella seconda frazione, però, complici l’ottima difesa di Comar su Tossut e la clamorosa prestazione offensiva di Longo (30 punti a referto), il punteggio viene ribaltato: Trieste è attentissima e concede davvero poco ad una Cervignano che deve sudarsi tutti i canestri messi a segno, tanto che a metà gara siamo sul 32 – 34 per gli ospiti.
Nella ripresa, si prosegue in equilibrio: la Credifriuli ovviamente non cede e mette sul piatto tutta la sua esperienza e la voglia di vincere, nonostante il leader Di Just in panchina per onor di firma. Qualche palla persa di troppo, in casa biancorossa, rischia di costare molto ma poi i giovani di Mura tornano lucidi e ci mettono concentrazione nella metà campo difensiva: Ius “francobolla” il temuto Infanti mentre sul perimetro Rolli ed Eva fanno giocate importanti, che portano Trieste avanti 42 – 47. Un margine che viene mantenuto anche ad inizio quarto periodo, poi i problemi di falli di Sheqiri, Longo e Ius influenzano nettamente la gara del team di Mura: Cervignano vede che è il momento giusto per colpire e a questo punti di pensa Infanti, che fa uscire Ius per falli e si prende le principali responsabilità offensive dei locali. La Credifriuli ribalta il risultato e va sul +5, poi i canestri di Comar, Longo e Sheqiri portano il punteggio in parità e si va all’overtime, dopo errori da ambo le parti.
Nel supplementare, Cervignano mantiene alta l’attenzione in difesa e con la concretezza in attacco riesce a far sua la partita, vincendo 68 – 65: “Al netto della sconfitta – le parole di Andrea Mura – direi che è stata una bellissima partita contro un’ottima squadra come Cervignano. Non abbiamo mollato fino all’ultimo, ci è mancata un pò di lucidità nei momenti chiave e probabilmente nell’overtime non abbiamo costruito abbastanza vicino a canestro, accontentandoci del tiro da fuori. Per impegno, abnegazione e qualità tattica direi che è una partita che deve rimanere nella testa dei ragazzi, nel bene e nel male: speriamo sia un punto di partenza per questa seconda parte di stagione che, ne sono convinto, potrà riservarci delle soddisfazioni”.
Credit by Ufficio Stampa Pallacanestro Trieste