Serve un colpo esterno per allungare la serie. Mercoledì 25 maggio, in gara-2 della finale per il terzo posto del campionato di serie A1 maschile che vale la qualificazione alla Champions League, la Pallanuoto Trieste affronterà in trasferta la Rn Savona. Si gioca alla “Carlo Zanelli” con inizio fissato alle ore 19.30, diretta streaming sulla pagina Facebook della società ligure.
Dopo il capitombolo casalingo di sabato scorso, la squadra dello sponsor Samer & Co. Shipping è chiamata ad un’impresa per tenere vivo il sogno di giocare la coppa europea più prestigiosa nella prossima stagione. Sarà ovviamente durissima, il Savona ha dimostrato espugnando con autorità la “Bruno Bianchi” di essere formazione di livello internazionale. Il gruppo di Daniele Bettini però non ha nessuna intenzione di arrendersi. “Dobbiamo reagire, abbiamo le qualità per farlo – spiega l’allenatore alabardato – abbiamo tanta voglia di dimostrare che non siamo certo quelli visti in gara-1. Servirà però tutto un altro tipo di prestazione, più concreta e ordinata. Non è una questione di stanchezza, siamo agli sgoccioli della stagione e adesso c’è da mettere in acqua concentrazione e ritmo. Solo così potremo conquistare un risultato positivo a Savona”. Nella mattinata di lunedì il gruppo ha sostenuta una intensa seduta di richiamo atletico, la partenza alla volta della Liguria è prevista nel primo pomeriggio di martedì, mentre alla sera allenamento di rifinitura alla “Zanelli”. Ancora Bettini: “Abbiamo rivisto il match di tre giorni fa e analizzato nel dettaglio i nostri errori. Non c’è molto da modificare dal punto di vista tattico, dovremo soltanto mettere maggiore convinzione nelle varie situazioni di gioco”. Per quanto riguarda la formazione non dovrebbero esserci novità rispetto a quella di gara-1, Bettini comunque deciderà i tredici da mandare in acqua solo nell’immediata vigilia.
Talento, forza fisica e organizzazione. Ancora una volta la compagine guidata da Alberto Angelini ha confermato di meritare un posto tra le “big” della categoria. Il Savona ha espugnato la “Bianchi” per la seconda volta in stagione, dopo il 13-16 dello scorso dicembre in regular-season, senza perdere mai il controllo della situazione. Sugli scudi in particolare il fuoriclasse spagnolo di passaporto italiano Guillermo Molina, classe 1984, un veterano che in carriera ha vinto scudetti e coppe a ripetizione. Oltre ai tre gol di pregevole fattura ha guidato con ordine la squadra anche quando è rimasta orfana di Andrea Fondelli, il principale terminale offensivo, espulso per proteste nel terzo periodo. Determinante anche la prestazione del mancino nativo di Salerno Eduardo Campopiano, letale al tiro in particolare nelle situazioni di superiorità numerica. Non ha sbagliato una scelta nemmeno l’altro veterano savonese, ovvero Valerio Rizzo, anche lui classe 1984 con esperienza da vendere. Saranno di nuovo Molina, Fondelli, Campopiano e Rizzo gli elementi da controllare maggiormente in gara-2, senza però lasciare troppo spazio all’esuberanza atletica dei vari Niccolò Rocchi, Andrea Patchaliev e Matteo Iocchi Gratta.
La partita tra Rn Savona e Pallanuoto Trieste sarà diretta da Riccardo Carmignani e Arnaldo Petronilli.
Credit by Ufficio Stampa Pallanuoto Trieste