FUTUROSA-ACCIAIERIE VALBRUNA BOLZANO 65-42 (16-10; 28-22; 49-35)
FUTUROSA: Streri 23, Cumbat, Castelletto 1, Croce, Bosniak 6, Miccoli 13, Grassi, Sammartini 2, Camporeale 13, Carini 7. All. Scala.
ACCIAIERIE VALBRUNA BOLZANO: Nasraoui 15, Monroe, Santoro, Clemente, Giordano 4, Scordino 4, Boccalato 10, De Marchi 2, Cela, Fabbricini 3, Grazioli, Marcello, Schwienbacher 7, Jurhar 7. All. Pezzi.
Arbitri: Castello e Zanelli.
E arriva anche la prima vittoria casalinga per Futurosa: la squadra di Alessio Scala si prende il foglio rosa contro le ospiti di Bolzano, squadra che – ma è una costante della nuova categoria – scende al Dome con più chili e, soprattutto, con più centimetri. La difesa sulle bolzanine, tenute appena sopra i cinquanta punti realizzati ha messo le premesse per il successo, arrivato con una condotta di gara decisa e attenta e con il contributo di tutte le ragazze scese sul parquet che hanno – come si dice adesso – rispettato alla perfezione il piano partita. Vittoria di squadra, dall’apporto di Carini, Castelletto e Streri a far da barriera e disturbare le play bolzanine ma anche brave poi nell’andare a canestro, fino alle partite ampiamente positive di Miccoli, davvero super, e Camporeale che non ha dato tregua sotto il proprio canestro alle avversarie, giocandosela con la Jurhar al limite del “poi ci vediamo fuori…”
Vittoria importante per la classifica che, a questo punto, “impatta” all’insegna del numero 3: sconfitte con due squadre che probabilmente si giocheranno l’ A1, vittorie con tre formazioni che, con tutta probabilità, saranno avversarie duirette nella lotta per la tranquillità. Insomma, solo la sconfitta casalinga con Treviso brucia veramente.
Inizio partita nel segno di Sofia Carini: a guardia della play avversaria De Marchi per limitarne il gioco, è pronta nelle ripartenza e mette assieme sette punti in metà tempo, con Camporeale e Bosniak a sostenere il punteggio che a metà frazione vede le rosanero avanti 12-4 e molto decise sotto il proprio canestro, dove Miccoli fa a botte con Nasraoui, con l’appoggio di Camporeale.
Dopo il “momento Carini” arriva il momento Bosniak: conquista qualche fallo, ma soprattutto va a canestro da vicino ed è molto apprezzabile una combinazione con Miccoli e conclusione da sotto in contromano. Giusta la sua arrabbiatura per un fallo fischiatole in attacco, dopo esser stata “abbattuta” da Jurhar.
Tocca ad Elena Streri intitolarsi l’inizio della seconda frazione di gioco: “Stress” – è il suo soprannome – si attacca alla play avversaria ma va anche a segno in contropiede e con due triple consecutive. A metà del tempo, si attenua lo slancio, ma soprattutto la precisione delle rosanero di Scala. Il confronto si sposta sul piano fisico e le ragazze triestine, sotto questo profilo, sono un po’ meno attrezzate. Lotta dura su più di qualche pallone, con le ragazze che finiscono ripetutamente stese sul parquet per non perdere o riconquistare la palla a spicchi. Le ospiti riescono a tornare vicine nel punteggio anche perchè hanno la meglio sotto il canestro avversario, ma le rosanero stringono i denti e mantengono il vantaggio fino al riposo lungo sul 28-22.
Alla ripresa del gioco, nuovamente Carini a far da guastatrice sul gioco delle avversarie e Costanza Miccoli, sempre generosissima, che apre dalla linea dei liberi e poi s’intitola il tempo alla pari di Chiara Camporeale: le due rosanero difendono e praticamente mettono dentro una dozzina di punti che permettono alla squadra di Scala di tentare la fuga. Bolzano si sveglia un po’ ma ci pensa Streri con un canestro da sotto, due liberi ed una tripla a fissare il punteggio sul 47-35 alla terza sirena.
Gli ultimi dieci minuti si aprono con Trieste bene in campo , Streri va ancora con una tripla, ma Bolzano risponde con due tiri dalla lunga distanza e arriva, a metà tempo, a meno 10. Le rosanero non sono d’accordo, ovviamente, e ripartono: Miccoli sembra non sentire fatica e continua a giocare ad altissimo livello e lotta sotto tutti e due i canestri, Streri va ancora a segno e Camporeale completa con una tripla la rincorsa a quota sessanta. Giorgia Sammartini, fino al momento assente dal tabellino, va a segno due volte dalla linea dei liberi e Futurosa riparte, palla in mano, per l’ultimo minuto: Streri mette ancora dentro una tripla, segna Nasraoui, limitata in tutta la partita dalla difesa rosanero e innervosita per quattro falli a carico, ed il suo sarà il canestro conclusivo dell’incontro.
BASKET SERIE A 2 FEMMINILE
I RISULTATI
FUTUROSA-VALBRUNA BOLZANO 65-52
LIMONTA COSTA MASNAGA-PODOLIFE TREVISO (13/11)
ALPERIA BOLZANO-ECODENT ALPO VILLAFRANCA
POSACLIMA PONZANO-VELCOFIN VICENZA 57-45
MANTOVA AGRICOLTURA-AUTOSPED CASTELNUOVO SCRIVIA
LOGIMAN BRONI-IL PONTE MILANO (13/11)
DELSER UDINE-DIMENSIONE BAGNO CARUGATE 81-47
LA CLASSIFICA (non aggiornata)
IL PONTE MILANO PUNTI 10;
AUTOSPED CASTELNUOVO SCRIVIA, LOGIMAN BRONI, DELSER UDINE 8;
LIMONTA COSTA MASNAGA, MANTOVA AGRICOLTURA 6;
FUTUROSA, PODOLIFE TREVISO, VALBRUNA BOLZANO, DIMENSIONE BAGNO CARUGATE 4;
ALPERIA BOLZANO, , POSACLIMA PONZANO, ECODENT ALPO VILLAFRANCA 2;
VELCOFIN VICENZA 0.