Valtur Brindisi – Apu Old Wild West Udine 89-81 (23-20, 29-19, 17-20, 20-22)
Valtur Brindisi: Andrea Calzavara 22 (3/9, 4/8), Ivan Almeida 14 (3/4, 2/3), Kevin Ndzie 11 (5/6, 0/0), Bryon Allen 10 (2/8, 2/3), Todor Radonjic 9 (0/0, 3/4), Niccolo De vico 7 (1/1, 0/5), Gianmarco Arletti 7 (2/3, 1/1), Edoardo Del cadia 6 (3/3, 0/0), Tommaso Laquintana 3 (0/2, 1/2), Tommaso Fantoma 0 (0/0, 0/0), Davide Buttiglione 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 16 – Rimbalzi: 31 6 + 25 (Kevin Ndzie 7) – Assist: 14 (Bryon Allen 6)
Apu Old Wild West Udine: Anthony Hickey 22 (2/5, 6/8), Lorenzo Caroti 15 (0/0, 4/8), Lorenzo Ambrosin 13 (2/2, 3/8), Matteo Da ros 11 (1/1, 3/6), Davide Bruttini 7 (3/4, 0/0), Iris Ikangi 5 (1/2, 1/4), Xavier Johnson 5 (1/5, 0/1), Mirza Alibegovic 3 (0/0, 1/5), Francesco Stefanelli 0 (0/1, 0/1), Giovanni Pini 0 (0/0, 0/0), Matteo Agostini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 7 / 9 – Rimbalzi: 29 7 + 22 (Anthony Hickey 9) – Assist: 14 (Lorenzo Caroti 4)
Dopo quattro successi consecutivi, l’Apu Udine vede interrompersi la sua striscia positiva contro Brindisi, in una gara combattuta fino all’ultimo istante ma conclusa con il punteggio di 89-81 in favore dei padroni di casa. Nonostante l’impegno e i tentativi di rimonta, i ragazzi di coach Vertemati non sono riusciti a ribaltare la partita, cedendo a una Valtur solida e determinata. Bianconeri che escono comunque a testa alta dal PalaPentassuglia, confermando il proprio potenziale.
l match si apre con Brindisi schierata con Calzavara, Allen, De Vico, Almeida e Del Cadia, mentre Udine risponde con Stefanelli, Johnson, Hickey, Ikangi e Alibegovic. L’avvio è equilibrato, con Del Cadia che inaugura il tabellino per i padroni di casa, immediatamente ripreso da Ikangi. Brindisi prende il controllo con la tripla di Allen e il gioco da tre punti di Almeida, che costringe Vertemati a chiamare timeout sul 18-9. La risposta di Udine arriva subito con Caroti, che firma la prima tripla bianconera in transizione, riportando i suoi a un solo punto di svantaggio. Brindisi riesce comunque a chiudere il primo quarto avanti 23-20.
Il secondo quarto vede Udine lottare per restare in partita grazie alle giocate di Hickey e Caroti, ma un parziale di 7-0 di Brindisi allontana nuovamente i padroni di casa. La difesa aggressiva dei pugliesi mette in difficoltà l’attacco friulano, e Allen ne approfitta per portare la sua squadra al riposo lungo con un vantaggio di 52-39.
Nel terzo quarto Udine prova con forza la rimonta: Johnson e Hickey accorciano le distanze con un parziale di 5-0, riportando i bianconeri a -8. Tuttavia, Brindisi risponde prontamente, toccando il massimo vantaggio sul +17 e obbligando Vertemati a un nuovo timeout. Udine non molla e, grazie alle triple di Da Ros e Caroti, torna sul -6, ma un canestro con fallo di Calzavara riporta Brindisi a una distanza di sicurezza.
L’ultimo quarto si apre con Udine che tenta l’assalto finale, affidandosi a una precisione straordinaria dall’arco dei suoi tiratori. Nonostante l’intensità difensiva e l’energia dei friulani, Brindisi trova punti fondamentali con Almeida e Ndzie, che ristabiliscono la doppia cifra di vantaggio e chiudono la partita. La sirena finale sancisce la vittoria di Brindisi per 89-81.
Per l’Apu Udine, questa sconfitta rappresenta una battuta d’arresto, ma la grinta e la voglia di lottare fino alla fine sono un segnale positivo per il prosieguo del campionato. Coach Vertemati e i suoi avranno ora l’opportunità di riprendere la marcia e ritrovare la vittoria già mercoledì prossimo, quando al palasport Carnera arriverà Forlì.
Credit by Ufficio Stampa APUdine