di Federico Bolle
DeVonte Upson – Straripante. Nel secondo tempo domina il pitturato e dà il là all’evanescente tentativo di rimonta dei triestini. Bravo. Voto: 7/8
Juan Manuel Fernandez – Clark lo imbarazza a ripetizione e perde troppi palloni banali. Sono salvabili solamente un paio di zingarate offensive del primo quarto. Voto: 5+
Tommaso Laquintana – Il suo impatto sulla partita è positivo ma nel giro di pochi minuti perde la bussola e getta clamorosamente al vento due palloni. Non può permettersi di sbagliare. Voto: 6-
Marcos Delia– Nel primo tempo mette a cuccia Watt grazie al suo ottimo senso del posizionamento, peccato sparisca nella ripresa. Voto: 6/7
Myke Henry – Doveva essere la partita della conferma dei miglioramenti messi in luce nelle ultime settimane ma è stata la partita della conferma dei limiti intravisti da sempre. Voto: 5/6
Daniele Cavaliero – Prestazione da ex giocatore. Voto: 5
Matteo Da Ros – Poco incisivo in attacco, essenziale in difesa. Voto: 6
Andrejs Grazulis – Ci prova anche se non è all’altezza della gara. Deve ritrovare il ritmo e la mano. Voto: 5/6
Milton Doyle – Gioca moltissimo (35’) e le sue percentuali al tiro ne risentono. È caricato di troppe responsabilità, soprattutto in difesa quando Fernandez ha problemi di falli. Voto: 6-
Davide Alviti – Impreciso al tiro ma agguerrito a rimbalzo, la forza di volontà compensa un decision making non d’élite. Voto: 6/7
Eugenio Dalmasson – Tra quintetti improvvisati, giochi offensivi spesso ‘rotti’ e cambi puntivi si ha la sensazione che Trieste sia mossa più dalla confusione che dall’organizzazione. Voto: 5