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ACQUA S.BERNARDO CANTÙ – APU OLD WILD WEST UDINE 76-66 (23-13, 38-27, 56-45)
ACQUA S.BERNARDO CANTÙ: Baldi Rossi 4, Berdini 3, Nikolic 15, Del Cadia N.E., Tarallo N.E., Bucarelli 15, Hickey 11, Burns 7, Moraschini 14, Young 7, Tosetti N.E., Cesana N.E. All. Devis Cagnardi
APU OLD WILD WEST UDINE: Alibegovic 14, Cannon 16, Caroti 12, Arletti 3, Gaspardo 4, Delia N.E., De Laurentiis 4, Da Ros 3, Marchiaro N.E., Monaldi 3, Ikangi 7. All. Adriano Vertemati
Arbitri: Salustri, Nuara, Bartolini

Una sconfitta anche in Gara 2 per l’Apu Old Wild West Udine. Al PalaFitLine di Desio il risultato finale è di 76-66 a favore dell’Acqua S.Bernardo Cantù. La serie adesso si sposta in Friuli sul risultato di 2-0 per la formazione lombarda: Gara 3 è in programma venerdì 24 maggio alle ore 20.30 al PalaCarnera. Mvp bianconero Jalen Cannon, autore di una prestazione da 16 punti (6/8 da due e 4/4 ai liberi) a cui si aggiungono 6 rimbalzi e 1 assist per una valutazione complessiva di 21. Ancora assente tra le file bianconere Jason Clark. Il quintetto schierato da coach Vertemati: Caroti, Alibegovic, Arletti, Gaspardo, Cannon.

Polveri bagnate all’inizio di questo match con errori da entrambe le parti. Bisogna aspettare il minuto numero 2 per assistere ai primi punti firmati da Baldi Rossi, che a gioco fermo fa 1/2 (fallo di Gaspardo). Risponde Cannon, anche lui subisce fallo da sotto le plance e porta avanti Udine realizzando entrambe le conclusioni a gioco fermo. Nikolic in reverse firma il controsorpasso per i lombardi. Arletti dai 6,75m non sbaglia, poi Young, in penetrazione realizza il canestro del pareggio (5-5). Bucarelli va a segno da oltre l’arco, Cannon risponde realizzando da sotto le plance, ma il numero 21 canturino ha la mano calda e va a segno con altre due pesantissime triple costringendo coach Vertemati al time out (14-9). Cantù vola a +10 con il canestri di Burns e Young. Ikangi e Caroti provano a riaccendere la rimonta bianconera, ma trovano in contrapposizione i canestri di Burns e Moraschini che chiudono il quarto scavando nuovamente il medesimo divario fra e due compagini e fermando il cronometro sul punteggio di 23-13. Seconda frazione di gioco che vede Cantù estendere il suo massimo vantaggio con la tripla di Moraschini. Numerose le palle perse da entrambi i lati che favoriscono contropiedi e falli tattici. Nel marasma realizzano Nikolic, Gaspardo e Caroti con coach Cagnardi costretto a fermare il gioco visti soprattutto i tre falli della sua squadra nei primi 4′ di gioco (28-17). La schiacciata di Cannon riporta Udine sotto la doppia cifra di svantaggio, poi un continuo botta e risposta fra le due formazioni mantiene costante la differenza canestri sino all’ultimo minuto di gioco dove il canestro Hickey riporta il gap a 11 lunghezze e segna la fine del secondo quarto (38-27).

Hickey e Baldi Rossi inaugurano la terza frazione di gioco con tre canestri pesantissimi che aprono una voragine fra le due squadre(45-27). Prova a ripartire Udine dal terzo minuto con il canestro di Cannon. A segno anche Ikangi da tre, ma Young da dentro l’area va a depositare la sfera per il nuovo +15 canturino (47-32). Ancora un colpo di reni per la formazione casalinga, a 4′ dalla fine il gap fra le due formazioni è di 17 punti dopo il canestro di Gaspardo da sotto le plance (51-34). Allo scoccare dell’ultimo minuto, grazie a due triple di Alibegovic, Udine si riporta sul -12 (56-44). Un’azione di flopping fischiata a Bucarelli permette alla formazione bianconera di terminare il quarto con la palla in mano, mettendo una pezza alla pessima prestazione di inizio quarto e permettendo di concludere sul risultato di 56-45. Riparte subito forte la formazione canturina all’alba dell’ultimo tempo regolamentare con la tripla di Nikolic. Risponde Caroti sempre dai 6,75m. Azioni fotocopia su entrambi i lati del campo, a segno Burns e De Laurentiis, dimenticati entrambi da ambe due le difese (63-52). un potenziale gioco da tre punti di Nikolic sembra lanciare i titoli di coda su questa gara 2. Ancora il numero 11 lombardo a fare la voce grossa su entrambi i lati del campo, a 5′ dal termine i liberi segnati da Moraschini portano il divario a 15 punti (69-54). A 2′ dalla sirena, due triple portano Udine sul -10, ma nel finale l’ennesima risposta dei lombardi fa sfumare la sperata rimonta. Cantù si aggiudica anche gara 2 chiudendo il match sul punteggio di 76-66.

Credit by Ufficio Stampa A.P.Udine
Photocredit by Stefano Gariboldi