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Ad un passo dai tre punti

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NOVARA-TRIESTINA 1-1
MARCATORI: pt 3′ Petrelli; st 37′ Carillo.
NOVARA: Pissardo, Ciancio, Benalouane, Carillo, Urso, Rocca, Ranieri (st 15′ Peli), Masini ( st 31′ Marginean), Galuppini (st 15′ Tavernelli), Gonzalez, Bortolussi. (st 31′ Buric) All. Cevoli.
TRIESTINA: Mastrantonio, Ghislandi, Di Gennaro, Sabbione, Ciofani, Lombardi (pt 25′ Paganini), Crimi (st 30′ Lollo), Pezzella, Felici (st 20′ Rocchetti), Minesso (st 30′ Gori), Petrelli (st 20′ Adorante). All. Bonatti.
ARBITRO: Giaccaglia di Jesi
NOTE. Ammoniti, Crimi, Mastrantonio, Lollo, Benalouane, Rocca, Gonzalez; espulso Gonzalez.

Ci è andata vicino, proprio ad una manciata di minuti dalla fine: si rammaricherà a lungo la Triestina dell’occasione di agguantare la prima vittoria svanita nel finale di gara a Novara, vittoria, peraltro, che si sarebbe meritata per l’abnegazione e l’attenzione messa per tutto l’arco della partita ma, alla fine, non premiate come sarebbe dovuto avvenire.

Subito in vantaggio grazie al sinistro di Petrelli che ha bucato una selva di gambe dopo aver ripreso un calcio di punizione ribattuto dalla barriera, la squadra di Bonatti ha giocato un primo tempo di sostanza, costringendo al largo dall’area i padroni di casa e non rischiando pericoli – se non in una sola circostanza quando Bartolussi non è riuscito a intercettare un lungo traversone – ma anzi dando una buona dimostrazione di applicazione e baldanza atletica nell’aggredire, nei limiti della correttezza, gli avversari.

Novara a lungo incapace di reagire e Triestina che si fa apprezzare per solidità, pur se in avanti deve cercare di creare qualcosa di più.

Tutto cambiato il match nella seconda parte: i padroni di casa rientrano in campo con altro piglio, suonano immediatamente la carica e cingono d’assedio una Triestina che non prende paura, reagisce stringendo le marcature ma, inevitabilmente, deve “mollare” la presa nella metà campo ospite dove non riesce più ad essere efficace. Logico il progressivo arretramento davanti a Mastrantonio che si guadagna, con tre parate molto difficili, il probabile titolo di migliore in campo per i suoi colori. E possiamo dire, è stato sfortunato nell’occasione del pareggio novarese quando, nel batti e ribatti, sul tiro del difensore Carillo, troppo solo a cinque metri dalla linea, aveva intuito la direzione, intercettato il pallone senza riuscire a respingerlo.

Solo un pari, in definitiva, ma un altro passo avanti verso un miglior assetto ed una miglior gestione della partita: la pressione, importante, del Novara si è fatta sentire, gli alabardati, malgrado i cambi – forse un po’ meno incisivi dei titolari – hanno pagato sul piano fisico che li ha portati a lasciare troppi metri agli avversari. Comprensibile, del resto, perchè era da 79 minuti che la squadra difendeva il vantaggio e pregustava la soddisfazione di quei primi tre punti che dovrà rimandare alla prossima occasione.

I RISULTATI
Juventus NG-Padova 1-2
Vicenza-Lecco 4-0
Novara-Triestina 1-1
Pergolettese-Albinoleffe 2-0
Piacenza-Feralpisalò 0-2
Pro Patria-Mantova 3-0
Pro Sesto-Arzignano Ch 0-1.
Pro Vercelli-Renate 1-1
Trento-SG City Nova 2-3
Virtus Vecomp-Pordenone 0-2

LA CLASSIFICA
Novara Pro Patria, Pordenone punti 7;
Padova, SG City Nova, Pergolettese, Feralpisalò, Vicenza 6;
Arzignano Ch. 5;
Juventus N.G., Lecco, Renate, Pro Vercelli 4;
Trento 3;
Virtus vecomp, Triestina 2;
Pro Sesto, Albinoleffe, Piacenza 1;
Mantova 0.

IL PROSSIMO TURNO (17/9; 17.30)
Arzignano Ch.-Piacenza
Triestina-Pro Vercelli (14.30)
Albinoleffe-Vicenza
Feralpisalò-Pergolettese
Lecco-Pro Sesto
Mantova-Trento
Novara-Virtus vecomp
Padova-Pro Patria
Renate-Juventus N.G.
SG City Nova-Pordenone