Una vittoria scaccia crisi, quella con il Mantova? Se non fosse per quegli ultimi minuti da brivido, si potrebbe pensare anche di si ma, quella improvvisa paura degli alabardati che non riuscivano più a ragionare e a tener saldi i nervi, lascia un nervo ancora scoperto. La trasferta di Busto Arsizio sarà, quindi, l’ennesima prova per la squadra alabardata, un nuovo “test” per capire se la strada della risalita è stata imboccata con decisione oppure se le indecisioni continuano a tener banco.
Una settimana completa di lavoro agli ordini di Massimo Pavanel è indubbiamente servita per arrivare ai tre punti e per “sistemare” la testa della squadra ma è bastato poco a rimetterla in confusione. La seconda settimana completa di lavoro dovrebbe aver prodotto ancora qualche progresso: non solo per assimilare il gioco scelto da Pavanel ma anche per mettere gli animi dei giocatori in condizione più consona per affrontare le partite da protagonisti e non da succubi degli avversari.
Non dovrebbe essere particolarmente complicato adattarsi al modulo che vuole Pavanel anche perché i giocatori che attualmente vestono l’alabardato dovrebbero avere quasi tutti esperienza da vendere per sapersi inserire con i giusti tempi nel tipo di gioco voluto dal mister: poi, si dovrà migliorare qualcosa a cominciare dalla difesa che non può permettersi certe pause, o in avanti dove, per far brillare gli attaccanti di ruolo, serve solo che riescano a segnare per esaltarsi. Fondamentale, comunque, anche il centrocampo che salirà di livello quando, oltre a far filtro, riuscirà anche a verticalizzare il gioco, situazione che – per quanto banale – riesce a mettere sempre in difficoltà ogni avversario.
Vedremo se a Busto Arsizio la squadra riuscirà a fare un nuovo passo avanti, a scalare un nuovo gradino della scala dell’affidabilità: di partite ce ne sono a bizzeffe, le altre contendenti non è che filino tutte a mille all’ora, c’è insomma, mantenendo la calma, la possibilità di ricucire lo strappo in classifica, senza nemmeno attirare tanto l’attenzione delle altre squadre.
Sul campo di Busto, probabile il riutilizzo dello stesso undici che ha iniziato con il Mantova: tra i convocati torna il capitano Sabbione che ha scontato il turno di squalifica, viene confermato Iacovoni, c’è nuovamente Ghislandi, ma sono indisponibili ovviamente Crimi, ma anche Adorante, Lombardi, Lovisa e Millymaki.
Si gioca alle 14.30, arbitra Del Rio di Reggio Emilia.
IL PROGRAMMA (6/11; 14.30)
PRO VERCELLI-ALBINOLEFFE (17.30)
JUVENTUS N.G.-NOVARA
PRO PATRIA-TRIESTINA
RENATE-PERGOLETTESE
SANGIULIANO CITY-VIRTUS VERONA
TRENTO-PRO SESTO
VICENZA-FERALPISALO’ (17.30)
MANTOVA-PIACENZA (17.30)
PADOVA-ARZIGNANO (17.30)
PORDENONE-LECCO (17.30)
LA CLASSIFICA
RENATE PUNTI 22;
LECCO, PORDENONE, NOVARA 20;
FERALPISALO’ 19;
PADOVA 18;
PRO VERCELLI, VICENZA, ARZIGNANO,, PRO SESTO 17;
PRO PATRIA, SANGIULIANO CITY 15;
PERGOLETTESE 14;
JUVENTUS N.G. 13;
TRENTO, ALBINOLEFFE 12;
MANTOVA 11;
TRIESTINA 10;
VIRTUS VERONA 6;
PIACENZA 5.