Dall’ottobre 2019 l’Interclub Muggia è attiva per la diffusione di questa disciplina
Inclusione. Diversità come risorsa e non più come ostacolo. Spirito di adattamento. Superamento positivo della tendenza ad un atteggiamento “assistenziale” nei confronti delle persone portatrici di un qualche tipo di disabilità, spesso spontaneamente presente nelle proposte sportive rivolte esclusivamente a questo tipo di atleti. Sono questi gli obiettivi, e le caratteristiche peculiari, del Baskin: la denominazione nasce, come si può intuire, dalla fusione dei due vocaboli che descrivono principalmente questa disciplina, Basket ed Inclusione. La disciplina nasce a Cremona in un contesto scolastico dalla collaborazione di genitori, professori di educazione fisica e di sostegno. Si è sempre più diffuso, tanto da diventare una vera e propria disciplina riconosciuta e regolamentata: nel 2006 nasce l’Associazione Baskin onlus che costituisce il riferimento di questa attività.
Il baskin è, fondamentalmente, pallacanestro, con alcune modifiche e con un regolamento che conferisce al gioco caratteristiche incredibilmente ricche di dinamicità e imprevedibilità, pensato per poter permettere ad atleti normodotati e portatrici di un qualsiasi tipo di disabilità fisica, intellettiva o sensoriale, ragazzi e persone non più giovani, uomini e donne, di giocare nella stessa squadra.
Le 10 regole che caratterizzano il baskin stimolano il contributo di ogni giocatore all’interno della squadra: la vittoria, infatti, dipende realmente da tutti, con la responsabilizzazione di ogni membro del team verso l’obiettivo comune. Il gioco prevede alcuni adattamenti del materiale: si usano più canestri, due regolamentari da basket, due laterali più bassi e c’è la possibilità di sostituire la palla normale con una di dimensione e peso diversi. Inoltre, vi sono all’interno del campo delle zone protette per garantire il tiro nei canestri laterali. Ogni giocatore ha un ruolo definito dalle sue competenze motorie e viene di conseguenza opposto ad un avversario diretto dello stesso livello e con le stesse caratteristiche. Questi ruoli sono numerati da 1 a 5 ed ognuno di essi ha le proprie regole. L’aspetto distintivo, che Fabrizio Prelz, dirigente dell’Interclub con delega al baskin tiene a sottolineare, è che l’assegnazione dei ruoli non avviene per grado e tipo di disabilità ma, al contrario, proprio in base all’abilità di ogni atleta. C’è la possibilità di assegnare un tutor, che è sempre un giocatore della squadra che può accompagnare più o meno direttamente le azioni di un compagno disabile.
Anche gli atleti normodotati beneficiano grandemente di questo percorso. Imparano ad inserirsi e a collaborare in un team che conta al suo interno gradi di abilità e talento differenti (come in una squadra di basket), dovendo però sviluppare nuove capacità di comunicazione, stimolando la propria creatività e instaurando spesso forti relazioni affettive. La condivisione degli obiettivi sportivi con ragazzi disabili permette ai compagni di squadra normodotati di apprezzare l’arricchimento, e le sorprendenti capacità che la diversità porta sempre con sé.
A Trieste è attivo anche un’altro sodalizio, il Bazinga, che si allena a Monte Cengio nella palestra del CUS. La nostra regione ospiterà proprio nel weekend del 18 e 19 dicembre le finali nazionali, che disputeranno nel palasport di Lignano.
L’Interclub Muggia, già da un paio d’anni, è impegnata nello sviluppo della disciplina, con la creazione di una squadra formata da ragazzi e ragazze, adulti, normodotati e con disabilità. La realtà muggesana nasce da un’esibizione della squadra di Padova proprio nel palazzetto di Aquilinia nel 2019: quel giorno scocca una scintilla nella testa di Luca Birnberg, oggi responsabile tecnico e coach della squadra che ha competenze anche in ambito assistenziale, il quale decide di provarci anche nella nostra provincia formando il primo nucleo del gruppo. Oggi la sezione baskin può contare su più di 30 atleti, tanto che si sta già pensando alla creazione di una seconda squadra. Gli allenamenti si tengono presso il Palasport di Montedoro ogni sabato dalle 14.00 alle 15.30. Chi volesse avere informazioni può consultare la pagina Facebook dell’Interclub Muggia, oppure scrivere una mail all’indirizzo pallacanestrointerclub@gmail.com