Interclub B – Oma Basket 52-43 (9-9;21-20;35-32)
Oma Basket: Zocco 1, Volpe, Sodomaco 5, Gelletti 9, Bellanova, Barbo, Zancotti, Susanj 17, Robba 6, Tiberio 5, Marengo, Pernarcich. All.: Fornarsaro-Galeone
E’ iniziato anche il campionato di basket femminile di Serie C: subito un derby e vediamo come lo hanno commentato gli uffici stampa dal punto di vista dell’Interclub e da quello dell’O.M.A.
Muggia la vede così…
Prima partita del campionato di serie C contro l’OMA che coincide con l’esordio da head coach per Zadeo. Le ragazze rispondono bene alle sue richieste e nel primo quarto esprimono un buon basket nonostante non riescano a staccare le avversarie. Secondo quarto ancora all’insegna dell’equilibrio senza nessuno strappo significante ma con Muggia che può recriminare per qualche sbaglio di troppo da sotto che avrebbe permesso di andare all’intervallo in vantaggio.
Nel terzo quarto la partita si fa un po’più vivace e l’Interclub, con buone giocate e la necessaria tranquillità, riesce a mettere qualche punto di vantaggio che nel quarto periodo tocca anche le dieci lunghezze e costringe l’OMA a provare una zona che però non porta i risultati sperati. L’incontro si conclude con la vittoria muggesana per 52 a 43 e porta con sé una partita giocata con personalità dal collettivo e ottimi spunti per lo staff tecnico. Da segnalare la buona prova di Toscan e Rosset che nonostante lo stop forzato di un anno dovuto alla pandemia, sono scese in campo con grande voglia mettendosi a disposizione del collettivo.
Di seguito le parole del coach Zadeo: “E’ stata una buona partita , le ragazze sono state concentrate per tutta la gara , hanno giocato da squadra esprimendo della buona pallcanestro contro una formazione di tutto rispetto e con buone individualità come l’ Oma . Molto bene anche le due U17 Gori e Zavarella”.
L’O.M.A. la commenta così
Una gara a lunghi tratti equilibrata viene decisa nelle battute finali dall’Interclub B con l’Oma a pagare lo scotto dovuto, soprattutto, alla bassa percentuale realizzativa dalla lunetta.
I primi due quarti si sono giocati su ritmi piuttosto blandi con le ospiti penalizzate dalla “ruggine” dovuta al lungo periodo di inattività (il gruppo ha iniziato la preparazione meno di un mese fa, n.d.r.), discorso diverso invece al rientro dall’intervallo apparso decisamente più vivace con le triestine a creare buone soluzioni, sia sul piano difensivo che offensivo, peccando però oltremodo dalla linea della carità. Ne hanno approfittato così le rivierasche leste nel finale a trovare l’allungo decisivo.
Queste le parole di coach Fornasaro: “Dopo due anni di inattività da parte del nostro gruppo devo dire che le cose sono andate complessivamente bene, dobbiamo lavorare in palestra per cercare di riprendere il ritmo partita”.