Un weekend di “campo” per l’MV Group Cus Trieste di volley maschile, impegnato sabato sul campo di Pradamano nel primo torneo “Best Is”. Un triangolare benefico, con donazioni ed incassi completamente a favore della LILT, che ha visto scendere sul parquet i padroni di casa del CCR Il Pozzo Pradamano insieme a Volley Treviso ed al Cus Trieste.
Due partite giocate su tre set fissi, con i “cussini” che si sono potuti misurare contro due formazioni che militeranno nella stessa categoria, sia pur con conformazioni differenti: se i friulani di Pradamano sono una neopromossa appena salita dalla C, Treviso ha già giocato in B ma ha cambiato molto e, come ogni anno, presenta un team dall’età media molto bassa che maturerà di partita in partita nel corso della regular season.
Coach Jasmin Cuturic, dopo la meravigliosa avventura della sua Slovenia agli ultimi Europei, commenta così l’ultimo weekend in gialloblù: “L’obiettivo principale era vedere come la squadra reagiva alla pressione della partita, diversa rispetto ad un allenamento. Mi è piaciuto molto il lavoro che abbiamo fatto in ricezione e copertura per gli attaccanti, una cosa che abbiamo visto quasi in ogni seduta tecnica e, ora, inizieremo a lavorare maggiormente anche sull’attacco: quest’ultimo è un aspetto che non abbiamo guardato molto fino a questo momento, visto che ci siamo concentrati sulla parte di pesi e di atletica. Sarà un lavoro duro, ma vedo che i ragazzi sono pronti e disponibili: per quanto riguarda il torneo, l’importante era che tutti gli atleti avessero spazio, anche per continuare a vederli e farmi una fotografia precisa di come può funzionare al meglio il team. La cosa più importante? Che ci sia un buon gruppo e in questo caso posso dire che c’è. Sarà fondamentale questo, nel momento in cui le cose non andassero sempre come vogliamo”.
Credit by Ufficio Stampa ASD Cus Trieste
Volley: buoni segnali per il Cus
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