Ma è davvero cominciata la Serie C della Triestina? Una pausa, subito dopo il debutto, ce lo fa mettere quasi in dubbio. Una pausa, peraltro, che è arrivata a puntino per la squadra alabardata che, uscita rivoluzionata dal calcio-mercato, aveva l’assoluta necessità di tempo davanti per riordinare le ide, conoscere i nuovi, inserirli, quasi a forza, nell’organico, capire bene dove e come farli giocare. Tutto questo, a tappe forzate, ovviamente, perché l’obiettivo era arrivare a lunedì sera in maniera decisamente diversa da quanto visto all’esordio con il Seregno.
Doppia curiosità, insomma, per vedere chi schiererà in campo Bucchi per contrastare il Piacenza, formazione che – come l’Unione – ha saltato un turno e dovrà recuperare con la Virtus Vecomp, ma nel frattempo ha giocato in Coppa, battendo 2-1 il Mantova e passando il turno. Quindi, formazione emiliana senz’altro più “allenata” mentalmente al confronto, con una buona dose di entusiasmo per il successo e, sperabilmente, più incline a giocar al calcio che a “sbaruffarsi” con l’avversario stile Seregno.
Gli emiliani (un punto come la Triestina per il pari interno con Trento) sono ripartiti da Scazzola, il tecnico che lo scorso anno li ha condotti ad una tranquilla salvezza dopo un inizio difficile, e da un gruppo in gran parte rinnovato e costruito per recitare il ruolo della mina vagante. Dal fallimento del Livorno sono arrivati Parisi, Bobb e Dubickas, quest’ultimo via Lecce, in più davanti il tecnico ex Alessandria può contare sull’esperienza di Cesarini e su alcuni giovani interessanti come Simonetti, Tafa e Lamesta. La squadra di Scazzola gioca con la difesa a tre (con l’ex Codromaz, probabilmente insieme a Marchi e Armini), i quattro centrocampisti potrebbero essere Parisi, Bobb, Suljic e Giordano, mentre davanti potremmo vedere Corbari e Gonzi alle spalle di Dubiskas.
Torniamo alla Triestina: cambierà il modulo visto nelle prime, modeste, esibizioni stagionali? L’arrivo dei volti nuovi, le partenze in ruoli fondamentali, senza dimenticare gli infortuni, gli indisponibili e gli squalificati, tendono a far pensare che ci sarà parecchio bisogno di nuovi inserimenti e ciò potrebbe portare anche ad una revisione del modulo con nuove caratteristiche in primo piano.
Se dovesse vincere nel pensiero di Bucchi la continuità del modulo già visto, davanti ad Offredi dovrebbero esserci Rapisarda ed il rientrante Lopez sulle fasce, con Volta e Capela al centro, perché Ligi non è al meglio della condizione. Dovrebbe esserci un debutto in alabardato per Angiulli, Giorno o Crimi a fianco di Giorico, mentre davanti Sarno, Di Massimo e Procaccio dovrebbero supportare Gomez.
Se invece Bucchi, nella decina di giornate d’allenamento, avesse visto nuove alternative di modulo, ecco che le prospettive potrebbero esser diverse. Una difesa a tre, per esempio? Ci sono Volta, Capela ed il nuovo Negro con Rapisarda e Lopez ad affiancare due centrocampisti, se non addirittura tre in una linea a cinque che riserverebbe due posti in attacco a Gomez e, forse, Trotta.
Insomma, c’è cosa sbizzarrirsi ad immaginare, anche se, riteniamo, potrebbe anche esser poco prudente inserire di botto tante novità.
Obiettivo, far dimenticare le incertezze palesate con Trento in Coppa e con Seregno alla prima, proporre più personalità e ritrovare il risultato pieno. Che poi, sono anche le armi migliori per riportare allo stadio i tifosi, altro grande problema di questo inizio stagione, peraltro condiviso con quasi tutte le altre squadre ed altri sport.
Arbitrerà Panettella di Gallarate.
I RISULTATI (3° GIORNATA)
Feralpisalò-Mantova 1-1
Fiorenzuola-Albinoleffe 0-2
Pro Patria-JuventusU23 1-0
Pro Vercelli-Seregno 1-0
Renate-Virtus Vecomp 3-1
Sudtirol-Trento 2-0
Giana Erminio-Lecco 0-1
Legnago-Padova 0-4
Pergolettese-Pro Sesto 2-1
Triestina-Piacenza (13/9; 21.00)
LA CLASSIFICA
Padova e Pro Vercelli punti 9;
Albinoleffe e Sudtirol 7;
Lecco 6;
Fiorenzuola, Renate, Trento, Giana Erminio, Feralpisalò 4;
Pro Patria, JuventusU23, Mantova, pergolettese 3;
Legnago, Seregno, Triestina, Piacenza 1;
Pro Sesto e Virtus Vecomp 0.
JuventusU23,Triestina, Virtus Vecomp e Piacenza una partita in meno.
PROSSIMO TURNO (19/9; 14.30)
Pro Sesto-Fiorenzuola (18/9; 17.30)
Padova-Triestina
Piacenza-Pro Patria
Sudtirol-Pergolettese
Trento-Giana Erminio
Albinoleffe-Mantova (17.30)
JuventusU23-Pro Vercelli (17.30)
Lecco-Feralpisalò (17.30)
Seregno-Renate (17.30)
Virtus Vecomp-Legnago (20.30)
RECUPERI (22/9; 20.30)
Juventus U23-Triestina
Virtus Vecomp-Piacenza