Usciti i calendari, la stagione può davvero iniziare: ormai mancano pochi giorni, le squadre stanno completando in Coppa gli ultimi rodaggi, poi si parte con il campionato, forse uno dei più attesi dell’ultimo ventennio perlomeno, perché dopo i danni del covid che ha impedito svolgimenti regolari, si prova a ripartire tra mille scongiuri, sperando che non arrivino altre sospensioni.
Sarà una stagione un po’ diversa perché l’Eccellenza andrà un po’ per conto suo, mentre Promozione, Prima e la rinnovata Seconda Categoria avranno svolgimenti temporali uguali: per tutti, comunque, la lunga pausa invernale di quasi un mese che servirà, presumibilmente, per eventuali recuperi, e la consueta e tradizionale sosta pasquale dedicata anche agli impegni delle rappresentative (tra l’ 11 ed il 23 aprile).
Prima di curiosare tra i calendari, la raccomandazione per tutte le società: c’è un lungo “protocollo covid” da leggere, capire e interpretare giustamente per evitare problemi di sorta mentre, per quel che riguarda il pubblico, i tifosi che entreranno negli impianti dovranno avere il “green-pass” (altrimenti non si entra, insomma), ma non serviranno altri adempimenti da parte delle società (misurazione della febbre, elenchi dei presenti, ecc.). Questo, ovviamente, se non interverranno altri provvedimenti delle autorità competenti.
Detto che torna anche l’iniziativa de “Il Sabato del nostro calcio” (c’è la proposta della Federazione che le società devono confermare o, su richiesta, implementare) che, soprattutto per il girone più triestino dell’Eccellenza permetterà di disputare in anticipo gran parte dei numerosi derby in programma. Non previsto il programma di anticipi, invece, per la Seconda Categoria che, comunque avrà ampia facoltà di chiederne.
Se non ci saranno variazioni, ad inaugurare la nuova stagione sabato 18 sarà uno dei derby previsti nella prima giornata del torneo di Eccellenza, quello tra San Luigi e Zaule.