REAL SEBASTIANI RIETI – APU OLD WILD WEST UDINE 70-75 (20-16; 38-40; 53-52)
Real Sebastiani Rieti: Diego Monaldi 19 (4/6, 2/5), Skylar Spencer 13 (6/7, 0/0), Alvise Sarto 12 (2/2, 2/4), Topias Palmi 9 (4/5, 0/7), Alexander Cicchetti 6 (1/5, 0/0), Ion Lupusor 5 (1/3, 1/3), Giorgio Piunti 4 (1/4, 0/0), Marco Spanghero 2 (1/4, 0/3), Lorenzo Piccin 0 (0/1, 0/2), Kenneth Viglianisi 0 (0/0, 0/0), Cicchetti Mattia 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 21 – Rimbalzi: 31 7 + 24 (Skylar Spencer 14) – Assist: 5 (Diego Monaldi, Alvise Sarto, Topias Palmi, Marco Spanghero, Kenneth Viglianisi 1)
Apu Old Wild West Udine: Anthony Hickey 18 (6/10, 1/5), Xavier Johnson 15 (5/11, 1/6), Mirza Alibegovic 11 (4/9, 1/3), Simone Pepe 8 (0/0, 0/1), Rei Pullazi 8 (0/1, 2/2), Iris Ikangi 7 (1/4, 1/1), Lorenzo Caroti 7 (0/0, 1/4), Davide Bruttini 1 (0/0, 0/0), Matteo Da ros 0 (0/2, 0/0), Lorenzo Ambrosin 0 (0/1, 0/1)
Tiri liberi: 22 / 24 – Rimbalzi: 36 9 + 27 (Anthony Hickey 8) – Assist: 9 (Xavier Johnson, Matteo Da ros 3)
L’APU Udine espugna il campo di Rieti al termine di una battaglia intensa e combattuta fino agli ultimi secondi. La squadra friulana si impone 70-75, mostrando grande determinazione nei momenti chiave del match.
Vertemati decide di partire con Hickey, Alibegovic, Ikangi, Da Ros e Johnson in quintetto base. La partita inizia con un primo quarto equilibrato, dove entrambe le squadre si studiano e si rispondono colpo su colpo. Rieti parte meglio grazie alla fisicità di Spencer sotto canestro e alla precisione dall’arco di Sarto e Lupusor, mentre Udine si affida alle iniziative di Alibegovic e alla solidità di Johnson. Dopo i primi dieci minuti, i padroni di casa chiudono avanti 20-16.
Nel secondo quarto, l’APU alza il ritmo e trova soluzioni offensive più fluide, grazie a un Pullazi ispirato dall’arco e alle incursioni di Hickey e Pepe. Rieti, però, non arretra e mantiene il contatto con Monaldi e Palmi sugli scudi. Il finale di tempo è vibrante: Udine mette la testa avanti con un break ispirato da Caroti e chiude all’intervallo sul 38-40.
Al rientro dagli spogliatoi, la gara prosegue su ritmi elevati. Hickey si prende la scena con giocate spettacolari, mentre Johnson e Da Ros dominano il pitturato. Rieti risponde con la solita energia di Spencer e con Palmi che realizza canestri pesanti. La partita resta in bilico e al termine del terzo quarto il punteggio è 53-52 in favore dei padroni di casa.
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L’ultimo periodo è una vera battaglia. Udine prova a scappare con una tripla di Johnson e un gioco da tre punti di Spencer tiene Rieti aggrappata al match. Il finale è ad alta tensione: l’APU piazza un mini-break con Caroti e Hickey decisivi sia in attacco che in difesa. A 5.8 secondi dalla sirena, Monaldi realizza due liberi per il -1 (70-71), ma Udine resta lucida. Hickey ruba un pallone pesantissimo e Pepe dalla lunetta chiude definitivamente la contesa sul 70-75.
Una vittoria sofferta ma meritata per Udine, che dimostra carattere e compattezza nei momenti cruciali, portando a casa due punti preziosi in trasferta.
Credit by Ufficio Stampa A.P. Udine