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Qualcosa da vendicare

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Mercoledì 12 febbraio, nella quarta di ritorno del campionato di serie A1 maschile, la Pallanuoto Trieste sarà impegnata sul campo della Roma Vis Nova. Si gioca nello Stadio del Nuoto di Monterotondo (comune alle porte della Capitale) con inizio alle ore 20.00, diretta streaming sul canale YouTube della società giallorossa. Conduzione arbitrale affidata a Raffaele Colombo di Maslianico e Giuliana Nicolosi di Catania.
Neanche il tempo di rifiatare e i ragazzi alabardati tornano subito in acqua. Appena quattro giorni dopo il prezioso e meritato successo sul Cn Posillipo, la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping è attesa da un altro scontro diretto in chiave quarto posto. Sfida dall’alto tasso di difficoltà, considerato pure che nel girone di andata la Vis Nova aveva espugnato la “Bruno Bianchi” (11-12). “Stiamo bene, veniamo da un periodo estremamente positivo – spiega l’allenatore Maurizio Mirarchi – dovremo però fare tabula rasa, dimenticandoci delle ultime vittorie in serie e pensare solamente a questo nuovo match. Davanti avremo un team pericoloso, che potrà contare sul vantaggio del fattore campo. Vogliamo fare risultato, per riuscirci servirà una prestazione praticamente perfetta”. Nessuna novità per quanto riguarda la formazione, Mirarchi pare intenzionato a confermare gli stessi quattordici (nella fotodi apertura Daniel Podgornik) impiegati sabato scorso.
La neopromossa compagine guidata dall’ex centroboa di Pro Recco e Settebello Alessandro Calcaterra, che tra l’altro sarà avversaria degli alabardati anche nei quarti di finale di Coppa Italia, sta disputando un campionato al di sopra delle più rosee aspettative. I laziali militano infatti al quinto posto in classifica (28 punti), appena tre lunghezze dietro la Pallanuoto Trieste, anche se nell’ultima uscita sono stati bloccati sul pareggio (14-14) dal Nuoto Catania. Rosa attrezzata quella della Vis Nova, trainata dalla verve offensiva di Petar Smilijevic, per lui 34 gol stagionali, dalla solidità difensiva dell’americano ex Telimar Quinn Woodhead e dall’esperienza del centroboa Ante Viskovic.

Credit by Ufficio Stampa Pallanuoto Trieste
Photocredit by Luca Tedeschi