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Futurosa : tutto diventa più difficile

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FUTUROSA IVISION-PASSALACQUA RAGUSA 54-61 (15-19; 26-33; 43-44)
FUTUROSA IVISION: Stavrov, Ravalico, Briganti, Rosset, Mosetti 12, Miccoli 15, Muller, Srot 6, Sammartini 6, Lombardi 3, Camporeale 12. All. Mura.
PASSALACQUA RAGUSA: Terrone, Consolini 5, Pelka 15, Mazza 5, Tomasoni 3, Siciliano 10, Cutrupi, Narviciute 11, Olodo, Labanca 12. All. Buzzanca.
ARBITRI: Biondi e Castellaneta.

Niente da fare, Futurosa si arrende all’ospite Ragusa e complica la sua stagione perchè diventa sempre più complicato raggiungere il quarto posto, obiettivo del club rosanero.
Era un confronto importante quello con le siciliane, squadra sicuramente interessante, non insuperabile, ma in un buon momento di fiducia che, in fin dei conti, è riuscita a far valere in una partita in cui le triestine sono state piuttosto al di sotto del loro standard. Non è un buon momento della stagione per la squadra di Mura che, di volta in volta, non trova più freschezza e certezze, finendo per cedere magari di poco ma quasi inevitabilmente.
Contro le ospiti sicule, poi, giornataccia al tiro che finisce per incidere in maniera determinante sul finale di gara.
C’è Macarena Rosset in divisa ma, ancora sulla strada del recupero, non la vedremo mai in campo ed anche questo è un fattore che incide su rotazioni, difesa e fatturato: Mura parte con il quintetto al via nelle ultime settimane, Camporeale, Miccoli, Mosetti, Sammartini, Muller e, sull’altro fronte, iniziano Consoli, Narviciute, Labanca, Pelka, Siciliano.
I primi due minuti fanno balzare in piedi i coach: in campo, un po’ tutte le ragazze sembrano confusionarie e sbagliano lo sbagliabile finche Pelka, dall’angolo, riesce a mettere il primo tiro della partita che frutta tre punti e sporca il tabellone.
Il gioco è poco limpido, Miccoli mette dentro un canestro impossibile mentre le siciliane sbagliano qualche passaggio che permette alle rosanero di riprenderle e passare in vantaggio con due liberi di Camporeale.
Futurosa sempre aver trovato la strada giusta: grande assist di Camporeale per il taglio e canestro di Miccoli ma Pelka, dall’angolo, fa fuggire nuovamente le ragusane Poi, Miccoli ricambia per Camporeale ma subito Ragusa risponde due volte a segno da sotto; Futurosa litiga con il ferro e le ospiti continuano a scappare fino al +7 che Mosetti, con canestro e libero supplementare, quasi dimezza sul 15-19.

Tomasoni, dopo quasi due minuti del secondo quarto, buca la retina, Lombardi ruba palla va al ferro ma viene nfermata fallosamente e, subito dopo i liberi, si ripete con le stesse modalità riportando sotto la sua squadra. Ragusa è precisa nelle conclusioni dalla breve e prova nuovamente a lasciare indietro Futurosa che, in attacco, non riesce a raccogliere tutto quello che semina. A metà tempo, un passi e un doppio – gli arbitri ne fischieranno parecchie di queste infrazioni “basiche” – fermano Trieste in attacco e Ragusa non si lascia scappare l’occasione per andare avanti di otto. Time-out e Mura cerca di catechizzare le sue ragazze in un momento di confusione ma Narviciute, con una decisa penetrazione, mette il vantaggio in doppia cifra.
I punti di Miccoli e Mosetti limitano la fuga delle ospiti ma il vantaggio resta ancora deciso come il gioco sotto canestro d’attacco di Ragusa che prende e riprende rimbalzi mentre le rosanero, dalla distanza, continuano a sbagliare quasi ogni conclusione. Finisce metà partita con Ragusa avanti 33-26.

Martina Mosetti

Buon avvio del terzo quarto di Futurosa: Camporeale dall’angolo, poi Mosetti ma la solita Pelka ferma il recupero. Buon momento delle rosanero: c’è Miccoli dai liberi, Camporeale da tre e Futurosa torna in partita con un solo punto da recuperare, con quasi sette minuti da giocare. Srot segna il vantaggio di casa, gran canestro di Mosetti però Siciliano impatta da tre; Srot rispinge avanti, ancora Mosetti in acrobazia mma un pasticcio in attacco delle rosanero permettealle sicule di rientrare a meno uno e poi, nell’ultima azione d’attacco, riescono a tornare al comando 44-43.

Ragusa riprende subito il filo del gioco e riesce con la solita Pelka dall’angolo a scappare: finalmente Sammartini va aa segno in sottomano, ma la Pelka continua ad imperversare e si aggiungono poi due liberi di Siciliano portano a sei il vantaggio esterno.
Una tripla di Camporeale riapre la situazione quando mancano due minuti e mezzo al termine ma le ospiti riescono sempre a difendere quei quattro punti di vantaggio che bastano a tener lontane le ragazze triestine.