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Azzurra

Tempo di lettura: 3 minuti

UNDER 14
Azzurra A 69 – ZKB Dom 57
Azzurra: Totaro 40, Krecic 5, Vascotto 8, De Meo 2, Congi Terranova 9, Marcon 3, Manzato 2, Di Russo, Frossi, Leani, Calcich, Piccini.

La partita in casa contro il DOM di Gorizia comincia con un’energia molto accesa e tiene lo stesso ritmo fino alla fine! Entrambe le squadre sembrano davvero sapere chiaramente quale sia il proprio obiettivo! Ogni azione è fatta per arrivare a segno anche se, soprattutto dall’Azzurra si notano ancora parecchi canestri mancati ed emerge il bisogno di lavorare soprattutto su precisione e concentrazione.
L’Azzurra si fa avanti in molti momenti della partita vista anche la superiorità numerica, ma all’inizio dell’ultimo quarto la situazione è veramente delicata con un 49 a 50 per gli ospiti che addirittura sorpassano gli avversari. 
A quel punto scatta qualcosa negli azzurrini che prendono seriamente le direttive del coach e decidono di mettere il turbo scaricando 20 punti nei 7 minuti che restano dando vero spettacolo per i tifosi.
Tutta la squadra porta il proprio contribuito ma soprattutto Vascotto e Congi Terranova con la loro fisicità e la presenza dimostrata ad ogni rimbalzo e la sicurezza di Krecic come play maker, sostengono Capitan Toraro in un’impresa davvero notevole: sbanca il tabellino arrivando a quota 40 punti. 

UNDR 14 GOLD
PRIMA FASE – GIRONE DI ANDATA
PALL. TRIESTE – AZZURRA 75 – 60
AZZURRA: Feruglio 13, Naperotti 13, Crini 11, D’Arpa 10, Turcovich 10, Collesano 3, Falconetti, Fantina, Mosetti C., Mucchiut, Pizzioli, Soffiato. All.ri Volpe/Serschen. TM: Mosetti G. .

Passo indietro di Azzurra nel campionato U14 Gold. Nello scontro al vertice con la Pallacanestro Trieste giocato nella splendida cornice del PalaRubini, la squadra dei coach Volpe e Krizman si fa sorprendere fin da subito dall’atteggiamento deciso e convinto dei padroni di casa, che a partire dalla palla a due impongono il loro ritmo su entrambi i lati del campo. 
Gli azzurrini pagano così l’avvio molle con un ritardo di 13 lunghezze alla fine del primo quarto (25 – 12). 
Secondo periodo e il copione cambia di poco: padroni di casa che controllano la gara, ospiti che rincorrono e che hanno qualcosa di buono soltanto dalla coppia Naperotti – D’Arpa.
Ripresa. I biancorossi continuano a macinare gioco in attacco e a mordere in difesa, Azzurra invece prova a riprendere il filo del discorso sospinta da Turcovich, ma il tentativo è troppo timido per impensierire la squadra di Piersante (60 a 38 al 30′). I tiri liberi concessi poi potrebbero dare l’opportunità agli azzurrini di rientrare, ma le percentuali sono troppo basse ed il distacco rimane pesante.
Suona la sirena dell’ultimo quarto ed anche la sveglia per Azzurra: capitan Naperotti si carica la squadra sulle spalle in attacco con 6 punti in fila, D’Arpa sigla la tripla della speranza che scrive il -12, ma Pall. Trieste chiude il conto rispondendo subito con altre tre bombe consecutive. 
In casa Azzurra si riparte dagli ultimi dieci minuti e dai punti deboli che una sconfitta inevitabilmente scopre, ma che rappresentano ottimi spunti per riprendere a migliorare.

UNDER 19 GOLD
UBC Udine-Azzurra Trieste 68-83Azzurra: Mendolia 9, Termini 23, Miloch 4, Bastianelli, Covacich L. 8, Farruggia, Fabro 23, De Guarrini, Balde 8, Covacich D. 8, Deschmann. All. Ciacchi–

Importante affermazione per la formazione Under 19 di Azzurra che passa con autorevolezza a Udine, opposta ad una UBC che ha lottato con i denti e con le unghie per tutta la gara. I ragazzi di coach Ciacchi erano chiamati a reagire alla sconfitta casalinga della scorsa settimana e, dopo un primo tempo dove si sono notate ancora un po’ di scorie da smaltire, la squadra ha cambiato marcia, sopratutto in difesa, ed ha preso il sopravvento con un buon gioco corale.
Inizio balbettante, come si diceva, con tanti errori e scelte sbagliate; per fortuna l’attenzione difensiva su buoni livelli manteneva il punteggio in equilibrio; Termini sugli scudi con precise conclusioni dall’arco dei tre punti aiutato anche dai compagni che realizzano qualche importante canestro. Si fa male Matteo Deguarrini che esce dalla partita non facendo mancare però il suo supporto dalla panchina. Il primo tempo si conclude con un nostro vantaggio di una misura (35-36).
Al rientro dagli spogliatoi si percepisce subito che coach Ciacchi ha saputo toccare le corde giuste nello spogliatoio; si sveglia anche Fabro che trova brillanti conclusioni da sotto canestro ed insieme agli altri effettivi scava un solco sempre più ampio nel punteggio. La frazione si conclude sul + 18 (46 – 64) e la gara si può dire incanalata verso la vittoria.
Ultimo quarto che scorre veloce; un tentativo di rientrare in partita dei padroni di casa viene rintuzzato rapidamente e, con la partecipazione di tutti i biancoazzurri la gara viene portata a casa in tranquillità.

Credit by Fabia Pirrotta, Marzio Krizman, Lorenzo Covacich – Ufficio Stampa Azzurra Basket RdR