Campionato U13
Servolana Trieste – Arcobaleno Trieste 42-57
ARCOBALENO tRIESTE: Vretenar 6, Andriani, Falconetti 2, Frossi, Devescovi 8, Toncelli 4, Fonda 5, Guido 9, Pascazio, Forlin 2, Solari 2, Coterle 4
Ritorno al campionato U13 per i 2013 di “Gabri” Cumbat dopo la bellissima esperienza di Bassano. Il rientro è subito con una delle formazioni migliori del campionato, per tecnica e fisicità, ma i nostri sono determinati a provare a portare a casa il referto rosa.
Fin dall’inizio la Servolana sfrutta la maggior fisicità e le capacità tecniche di Brunetti (i complimenti a lui per i 26 punti realizzati con svariate soluzioni offensive) per provare a scappare, ma gli azzurrini riescono comunque a restare attaccati agli avversari con qualche contropiede e una ottima difesa, chiudendo il primo quarto sul 12-8 per i padroni di casa.
Nel secondo quarto la partita continua con lo stesso copione andando alla pausa sul 25-19, vedendo però margini di miglioramento soprattutto in fase offensiva.
Dopo la pausa le due squadre aumentano l’intensità di gioco, e questo porta a maggiori palloni recuperati e canestri in contropiede, concludendo il parziale con il 17-15 per i servolani, e il risultato di 42-34.
Nell’ultimo quarto i padroni di casa ne hanno di più e riescono ad allungare grazie ad una serie di canestri segnati dalla distanza e ad una buona difesa, arrivando sul 57-42 finale.
Tutto sommato una buona prestazione da parte dei nostri ragazzi, che a lunghi tratti riescono a giocarsela con una formazione molto fisica e ben organizzata. Prossimo appuntamento a sabato 18/01 contro il Bor.
DR1
Tecnogiemme-Azzurra 80-55
Azzurra: Lo Duca 9, Miloch 2, Valenti 3, Suerz, Dolcetti 7, Verzì 4, Iannello 5, Mendolia 5, Termini, Fabro 18, Norbedo 2, De Guarrini.
Un’altra sconfitta che fa male al morale per l’Azzurra che cade malamente in casa della capolista Tecnogiemme al palazzetto di Aquilinia.
I padroni di casa arrivano sicuramente più carichi all’incontro e fin dai primi minuti si vede, con gli azzurrini invece che fanno estrema fatica a segnare e subiscono troppo in fase difensiva. Il risultato di questo brutto avvio è un severo 20-2 alla prima sirena.
Ai ragazzi di coach Hruby serve una scossa che arriva seppur fievole nel secondo quarto, con l’Azzurra che regge gli attacchi Medizza ma la distanza all’intervallo lungo è ancora molto estesa (37-18).
Nel terzo quarto la reazione d’orgoglio che ci si aspettava da parte degli ospiti non arriva è sostanzialmente Tecnogiemme chiude già l’incontro grazie ai canestri di Gonzalez (15 punti) e Segrè (22 punti).
Il quarto quarto è solo una formalità, i padroni di casa calano l’intensità per controllare il termine del match, i nostri ragazzi rosicchiano un po’ di punti grazie ad una prestazione da sottolineare in positivo di Fabro (18 punti).
All’ultima sirena il tabellone recita 80 a 55, i ragazzi di Hruby devono necessariamente rialzare la testa e concentrarsi al prossimo scontro decisivo con il San Vito.
Tre vittorie in tre giorni per l’Azzurra 2012.
Dopo la pausa per le feste natalizie, i 2012 hanno ricominciato i due campionati in cui sono iscritti, si parte venerdì contro la Barcolana dove i ragazzi di Manin non riescono a fermare l’intensità di Zedde e compagni che fin dai primi minuti creano un break che si dilata sempre di più, anche grazie alla qualità dei cambi e delle rotazioni di cui può fruire il coach. La partita si conclude con un ampio margine e con 10 ragazzi su 12 a referto.
Azzurra A – Barcolana : 82 – 36
Azzurra A: Marchesi, Torbianelli 3, Fabrici 13, Zedde 8, Leani, Vatta 12, Magni 12, Valente 2, Margiotta 14, Bucaria 4, Zabucchi 8, Nobile 6.
Il giorno dopo la squadra va in trasferta a Romans per giocare contro la Dinamo Gorizia nel campionato under 14, qui trova una squadra che fisicamente è molto imponente, a cui concedono tantissimi centimetri e tanti chili subendo un break iniziale che li mette subito sotto e con i padroni di casa che letteralmente dominano dentro l’area. Dopo il break iniziale pian pianino recuperato, a metà del terzo quarto due bombe di fila di Margiotta, una di Bossi e una di Bucaria, portano gli azzurri sul +5 e esaltano la panchina con il loro entusiasmo. La partita prosegue sullo stesso standard, con i goriziani che giocano dentro l’area sfruttando l’enorme vantaggio fisico mentre Magni crea vantaggi per i compagni e chiude le linee offensive, ma è tutta la squadra che non arretra di 1 cm e crea vantaggio dal perimetro. Gli Azzurri buttano il cuore oltre all’ostacolo fino ad arrivare sul 54 pari, facendo morire gli avversari a 2 secondi dalla fine con la palla in mano. Rimessa per gli Azzurri che giocano alla perfezione lo schema disegnato facendo uscire Bucaria oltre la riga da tre punti che con gran sangue freddo piazza un Buzzer beater facendo esplodere la panchina e i genitori al seguito.
Dinamo Gorizia -Azzurra: 54 – 57
Azzurra: Bossi 12, Vatta 2, Margiotta 16, Marchesi, Fabrici 1, Zedde 2, Nobile, Zabucchi 2, Magni 8, Bucaria 10, Valente 2, Leani 2
Domenica mattina si conclude il trittico in casa al DaVinci contro la Barcolana con i nostri che un po’ stanchi della due partite del giorno precedenti non giocano particolarmente bene e hanno tantissimi cali di concentrati one, comunque l’ottima difesa viene premiata a cui seguono come sempre ottimi giochi d’attacco Con 11 ragazzi su 12 a referto e le alte rotazioni non permettono di chiudere subito la partita contro i bravi ragazzi di Vremec ma minuto dopo minuto si scava un divario irraggiungibile per gli avversari.
Azzurra-Barcolana 64- 38
Azzurra: Marchesi, Bossi 5, Fabrici 2, Zedde 8, Leani 4, Vatta 6, Magni 6, Valente 2, Margiotta 16, Bucaria 6, Zabucchi 6, Nobile 3
Campionato U14
Azzurra A-U.S Alba 53-62
Azzurra: Krecic 6, Congi Terranova 9, Vascotto 15, Totaro 15, Opara 7, Manzato 1, Badano, Frossi, Calcich, Leani, Di Russo, De Meo, Coach : Diego Petrei, TM: Fabia Pirrotta
Battuta d’arresto per l’azzurra A nel campionato U14 S/M. Scontro al vertice in U14S con entrambe le squadre che si affrontano imbattute.
Si inizia subito un po’ sottotono per Azzurra, apparsa contratta e disattenta. Tanti, troppi errori in entrata e nei tiri liberi e poca attenzione in difesa. Ciononostante, dopo un brutto inizio gli azzurrini chiudono il primo tempo sotto di 9 punti 22 a 31!
Il coach cerca di spronarli, coinvolgendo nel briefing ogni ragazzo. Purtroppo non basta: il terzo quarto si conclude ancor peggio con il massimo divario 29 a 53. A quel punto nei ragazzi scatta una reazione d’orgoglio. C’è un netto e sorprendente recupero trascinati da un’ottima difesa e dal trio Totaro/Vascotto/Opara. Punto dopo punto risalgono quasi a tornare in contatto e la partita si conclude con la meritata vittoria degli ospiti di soli 9 punti (53 -62)
Credit by Gabriele Cumbat, Giovanni Suerz e Stefano Serschen – Azzurra Basket RdR