PALLACANESTRO TRIESTE – TREVISO BASKET 79 – 56 (22-16; 43-29; 64-43)
Pallacanestro Trieste: Colussi, Tobou Mouafo 7, Di Rienzo 8, Chouenkam 9, Cinquepalmi, Obljubech 13, Degrassi, Cossutta 8, Guerrieri 1, Martucci 7, Paiano 24, Muller 2. All. Comuzzo
NutriBullet Treviso Basket: Spinazzè 12, Bedin 6, Bertan, Marostica 9, Guazzotti 2, Salvietti 4, Gatto 2, Guerrini 4, Guidolin 12, Martin 3, Vettori 2, Iaquinta. All. Saccardo
Arbitri: Morasutti, Rezzoagli e Corrias
Porta l’indelebile firma di Davide Paiano la seconda vittoria di Trieste nella Next Gen Cup a Varese: 79 – 56 il risultato finale a favore dei biancorossi di Stefano Comuzzo, nel confronto con la Nutribullet Treviso Basket.
L’ala classe 2005 chiude con 24 punti, 10 rimbalzi e 4 assist, con 7/11 da due, 2/6 nelle triple e 4/5 ai liberi per un magistrale 34 di valutazione conclusiva, nell’ambito di una gara comunque iniziata in maniera equilibrata: I biancorossi riescono sempre a tenere la testa avanti, anche di poco quando le triple di Marostica esplodono nel cesto giuliano, ma Cossutta e Paiano rispondono prontamente portando a +6 Trieste al 10’. A inizio secondo periodo, arriva un controparziale dei trevigiani (2 – 9) con Guidolin e Martin, ma anche in questo caso i biancorossi sono pronti a rispondere in maniera concreta, questa volta colpendo da tre punti (9/21 conclusivo). Il break di Trieste è di 14 – 0 e infatti a metà gara i punti di margine sono proprio quattrodici per il team di Comuzzo: quando poi, nel terzo periodo, al fianco di Paiano si aggiunge anche Martucci, ecco che il margine di Trieste si amplia fino a toccare il +20, mettendo virtualmente la parola fine sulle partita.
Poco da dire nell’ultimo periodo, nonostante i tentativi di riavvicinarsi di Treviso è brava la squadra biancorossa a tenere duro ed a distribuire ottimanente le responsabilità offensive, con sette uomini oltre i sette punti: finisce 79 – 56 per la compagine di Comuzzo, che dunque chiude la prima tappa della Next Gen Cup con un bilancio di due vittorie ed altrettante sconfitte.
Credit by Matteo Zanini – Ufficio Stampa BaskeTrieste