Nominati i tecnici che guideranno le rappresentative regionali nella stagione 204/in vista del Torneo delle regioni che si svolgerà dal prossimo 11 al 18 aprile 2024 in Sicilia. Con il sorteggio del girone eliminatorio che, curiosamente, ha messo il Friuli Venezia Giulia di fronte a Veneto, Comitato provinciale Trento e Comitato provinciale Bolzano. Tre i tecnici scelti dal Comitato regionale, corrispondenti ad altrettanti nomi che sono dei ritorni alla guida delle rappresentative regionali: Roberto Bortolussi guiderà l’Under 19, Thomas Randon guiderà l’Under 17 e Pierpaolo De Nuzzo guiderà l’Under 15. Ad Andrea Albanese, invece, il ruolo di coordinatore tecnico delle tre compagini.
Ermes Canciani, presidente Comitato regionale. «Le rappresentative sono il sunto della nostra attività, un impegno che coinvolge tutte le società. Proveremo ad allestire tre selezioni competitive per una manifestazione di primo livello. Abbiamo deciso per questi tre allenatori individuando altrettante figure che riteniamo garanzie assolute per il movimento. Bortolussi riparte dal grande successo ottenuto con l’Under 19, con Randon abbiamo un sassolino comune dalle scarpe da toglierci, mentre De Nuzzo è la scelta di un grande conoscitore di quella che è la realtà regionale».
Roberto Bortolussi. «Quando il presidente chiama e ti propone delle cose nuove è impossibile dire di no. Avevo promesso che, dopo il titolo vinto, prima o poi sarei tornato per questo eccomi qui. Quello che è stato è stato, anche se rimane, ma allo stesso tempo deve essere lo stimolo giusto per ripartire con l’ambizione comune che io e il presidente abbiamo».
Thomas Randon. «Riparto da quel finale maledetto di Vercelli, con un’altra categoria ma con la stessa voglia e determinazione sperando l’epilogo sia diverso. Spero di portare la mia voglia e il mio entusiasmo in un mondo che mi piace molto per aiutare la nostra rappresentativa. Il progetto mi stimola e ho accettato questa sfida per fare un bel lavoro in una regione piccola all’interno della quale non manca sicuramente né la qualità né la voglia di fare bene».
Pierpaolo De Nuzzo. «Innanzitutto è una qualifica molto importante di cui vado molto orgoglioso. Dobbiamo fare un buon lavoro per questi ragazzi e dalla prossima settimana partiremo con le selezioni. Siamo una regione piccola che però si è sempre ben comportata, ottenendo grandi soddisfazioni: i ragazzi ci sono sempre stati per cui siamo fiduciosi».
Andrea Albanese. «Credo la mia scelta abbia una logica, perché l’esperienza maturata a livello nazionale mi ha permesso di crescere tanto e mettere tutta l’esperienza possibile al servizio della mia regione. Il mio compito è quello di aiutare i tecnici in tutto e per tutto ed essere a loro disposizione; sono qui per supportarli e fare da tramite con il Comitato regionale. I nostri numeri sono piccoli rispetto ad altre regioni, ma non abbiamo nulla da invidiare dal punto di vista organizzativo. Abbiamo la possibilità di trovare subito le basi per lavorare bene: il torneo delle regioni è quasi un terno al lotto, ma se andiamo con il massimo di quello che si può fare ce la possiamo giocare in tutte le categorie».
Credit by Simone Fornasiere – Ufficio Stampa Figc-Fvg