Dopo aver superato brillantemente in esterna gli esami Molteno e Mascalucia, la Pallamano Trieste 1970 è chiamata ad affrontare a domicilio nientemeno che quella Len Solution Carpi, “compagna di viaggio” – … si fa per dire – nella discesa dalla Serie A Gold alla Serie A Silver. Le due squadre, sabato, si ritroveranno infatti una contro l’altra a sette mesi di distanza dall’ultimo scontro diretto del 17 febbraio scorso, con l’obbiettivo di congedarsi con un risultato positivo prima dello stop al campionato per i match di qualificazione per i Campionati Europei del 2026, in cui l’ Italia è impegnata con Spagna e Serbia, rispettivamente il 6 e il 10 novembre prossimo. Il tutto, rapportato al fatto che, nello scorso fine settimana, i carpigiani non sono scesi in campo, complice l’impraticabilità del parquet di Valsamoggia dettata dalla recente alluvione che ha messo in ginocchio Bologna e dintorni.
Con una Supercoppa Italiana in bacheca (2014) e ben 4 semifinali scudetto consecutive (dal 2014 al 2017), la Pallamano Carpi, allora griffata Terraquilia, si è ritagliata con merito il ruolo di società di riferimento del movimento emiliano pallamanistico degli anni 2010, sopravanzando le nobili Secchia Rubiera e Bologna United. Dopo essere stata rifondata nel 2019, Carpi ritorna a calcare il palcoscenico del massimo campionato nazionale nella stagione 2021/2022 restandovi, come detto, sino alla scorsa stagione coincisa con la retrocessione in Serie A Silver (14° posto in Gold). Nel corso dell’estate il managment carpigiano ha avviato una vera e propria rifondazione, affidando la panchina a Marco Agazzani, modenese classe 1979, reduce dalla positiva esperienza in Serie A1 femminile con lo Spallanzani Casalgrande. Rispetto alla passata stagione anche il roster ha subito numerose modifiche, con ben 9 operazioni in uscita: spiccano le partenze di Jurina, Soria, Errico e Cioni, a fronte dei 7 acquisti messi complessivamente a segno che, di fatto, hanno ridisegnato la scacchiere tattico dei carpigiani. In porta ad alternarsi vi sono infatti i nuovi acquisti Tomas Villaroel, argentino con passaporto italiano che vanta 2 partecipazioni ai Giochi Olimpici con la nazionale albiceleste, prelevato in Spagna dal Disicilin Balonman Lalin e il modense Alex Martini arrivato dal Campus italia, titolare nell’ultimo match interno contro Molteno, mentre sul parquet coach Agazzani ha deciso di puntare forte su Gregorio Mazzanti, terzino / centrale proveniente dalla Pallamano Romagna, sull’ ala mancina Mattia Bandini, ex Casalgrande in Serie A Bronze ed infine sul colosso egiziano Adel El Sabbagh, pivot classe 1992, già visto in Italia con Fondi e Albatro Siracusa, ingaggiato dalla società emiliana alla vigilia dell’esordio stagionale in Serie A Silver.
Sono solamente due le sfide all time andate in scena in terra emiliana fra Carpi e la Pallamano Trieste, entrambe disputatesi nel massimo campionato nazionale. Il primo scontro diretto andato in scena al PalaVallauri risale infatti alla 24ª giornata del campionato di Serie A1 2021/2022, match conclusosi con il segno “x” (24-24 il punteggio finale). Fattore campo pienamente rispettato, invece, nella passata stagione (4ª giornata di Serie A Gold) con Carpi vittorioso con un largo 33-26.
Cinque punti in classifica, questo il fatturato della Len Solution Carpi dopo aver disputato le prime cinque giornate di campionato. Un dato condizionato dall’asterisco alla voce match disputati, complice il già citato rinvio della sfida di Bologna di settimana scorsa. In precedenza la squadra di coach Agazzani era riuscita ad infilare un filotto di due successi filati con Cologne (21-22 esterno) e Verdeazzurro Sassari (perentorio 32-24). Pareggio sul campo di Enna con recriminazioni, alla terza giornata, con i carpigiani rimontati nel finale dopo essere stati avanti anche di cinque lunghezze a 9 minuti dalla fine (26-26 il finale). La striscia di imbattibilità degli emiliani si è così interrotta alla quarta giornata, con Carpi battuto fra le mure amiche dal Salumificio Riva Molteno per 29-20.
«La sfida di Carpi risulterà l’ennesimo test probante di un campionato che al momento di sta rivelando estremamente equilibrato – asserisce il capitano della Pallamano Trieste 1970 Alex Pernic, nella foto di apertura – Il lavoro profuso da tutto il gruppo sin qui ha dato buoni risultati, ma la stagione è ancora lunga e tanto ancora deve essere fatto. Andranno evitati cali di tensione su un campo da sempre complicato come Carpi, per di più contro un’avversaria dotata di eccellenti individidualità,capace di sfoderare una buona pallamano».
IL PROGRAMMA – 6ª GIORNATA
Campus Italia-Verdeazzurro Sassari
Romagna-Team Mascalucia
Len Solution Carpi-Trieste 1970
Belluno-Bologna United
Metelli Cologne-Haenna
Lanzara-Salumificio Riva Molteno (27/10)
LA CLASSIFICA
Pallamano Trieste 1970 punti 10;
Belluno 8;
Salumificio Riva Molteno, Romagna 6;
Haenna, Len Solution Carpi *, Metelli Cologne 5;
Verdeazzurro Sassari, Campus Italia 4;
Bologna Handball United*, Team Mascalucia 2;
Lanzara 1.
*Una partita in meno
Credit by Ufficio Stampa Pallamano Trieste 1970
Photocredit by Ervin Skalamera