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Pari tra imbattute

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SAN LUIGI-KRAS 1-1
MARCATORI: pt 28’ R. Solaja, 40’ Cofone (rig.).
SAN LUIGI: De Mattia, Brunner, Linussi (st 18’ Falleti), Villanovich, Caramelli, Zetto, Marzi (st 34’ Grujic), Tonini (st 24’ Osmani) Cofone (st 40’ Ianezic), Carlevaris, Olio. All. Pocecco.
A disposizione: Andreasi, Ianezic, Visentin, falleti, Di Leonardo, German, Grujic, Osmani, Vangeli.
KRAS: Umari, De Lutti (pt 17’ Almberger), Badzim, Rajcevic, Dukic, Grudina, Perhavec, Gotter, R. Solata, Kuraj, (st 18’ Catera), Velikonja (st 11’ Lombardi). All. Knezevic.
A disposizione: Buzan, Polacco, Lukac, Catera, Pitacco, Almberger, M. Solata, Lombardi, Buzai.
ARBITRO: Scalvi di Lodi.
NOTE. Ammoniti Grudina, Kuraj, Olio, Perhavec,, Brunner, Almberger; R. Knezevic.

Finisce in parità il derby tra San Luigi e Kras, una partita molto equilibrata, contrassegnata da molto agonismo che ha portato spesso le due squadre a sbagliare parecchio in fase di impostazione., ma sempre viva sul piano del ritmo e dell’incertezza. IL kras sorprende i padroni di casa per una maggior velocità delle sue azioni, il San Luigi, anche quando va sotto, non si scompone e trova, grazie ad un rigore, il pareggio. Poi gli ospiti sembrano più decisi ma i biancoverdi di Pocecco riescono a tamponare bene la situazione e il punto a testa, perlomeno da fuori, sembra piuttosto giusto.

Nuvoloni sopra il sintetico di via Felluga e borino che cerca di spazzarli: questa la situazione meteo che accoglie le due squadre. all’inizio, certamente preoccupate per le folate che tagliano il campo più che per un’eventuale pioggia che, in effetti, sembra allontanarsi verso il golfo.

Tradizionali divise per le due formazioni: ospiti in biancorosso a righe verticali, calzettoni e calzoncini rossi, padroni di casa in completo verde con calzettoni bianchi. Divisa giallo “fluo” per il portiere carsolino Umari mentre De Mattia sfoggia una tenuta completamente blu.

Inizio brioso del confronto, subito aggressivo il San Luigi, subito ad una conclusione, di testa, gli ospiti con Solaja. Per un paio di minuti si gioca a centrocampo con una serie continua di passaggi imprecisi che coinvolgono buona parte dei giocatori in campo.
Una puntata di Carlevaris fermata alla bene e meglio, uno spunto di Velikonja anticipato da Zetto, ancora Carlevaris che invita Linussi alla conclusione che finisce fuori e, nella successiva azione, pesca Tonini in area con un gran colpo di tacco, ma l’azione si esaurisce.
Reagisce il Kras e trova una conclusione diagonale con De Lutti che va oltre la traversa poi il confronto continua su binari di gran corsa ma, ancora, con tanti appoggi fuori misura.

Poco prima della mezz’ora, ripartenza decisa del Kras sulla fascia destra con Gotter che la mette alla perfezione al centro per Solaja che se l’aggiusta d’esterno e batte De Mattia. E qualche secondo più tardi, ancora lui si ritrova a rincorrere un pallone sul netto che solo la pronta uscita di De Mattia rende innocuo.
Il pareggio dei biancoverdi arriva cinque minuti prima della fine del tempo. Azione in area di Cofone che incoccia il passo sul difensore: l’arbitro è molto sicuro nell’indicare il dischetto, al pari dei giocatori biancorossi che sono convinti del contrario. Da lontano l’azione non sembra limpidissima ma, su certe decisioni, non si torna indietro per cui, in conclusione, è lo stesso Cofone ad andare a battere il pallone del pareggio.

L’episodio non manca di aumentare l’agonismo in campo con qualche scambio di colpi quasi proibiti ma, alla fine, si tranquillizzano tutti.

Riprende a buon ritmo la partita, ci sono ancora dei passaggi imprecisi di troppo, ma il confronto è sempre godibile per l’impegno in campo. Umari chiamato all’intervento vicino al palo di sinistra da una conclusione di Carlevaris innescato da Cofone attorno al quarto d’ora, poi il salvataggio di Villanovich sulla riga su un tiro uscito da una mischia a centro area e, in risposta, un diagonale di Olio che esce di qualche centimetro oltre il palo lontano seguito da una punizione di Badzim che trova De Mattia pronto a stendersi sulla sua destra per respingere.

Grudina alla mezzora fa venire i brividi alla retroguardia biancoverde quando impatta bene fin testa: la mira però è leggermente troppo esterna.
Finale incalzante degli ospiti che mettono sotto pressione i padroni di casa, costretti a difendersi con un certo affanno: i biancorossi di Knezevic creano diversi problemi alla difesa di casa ma non riescono a piazzare il colpo giusto e, dopo quattro minuti di recupero, sotto una leggera pioggerellina, anche il derby se ne va in archivio.