DE AKKER BOLOGNA – PALLANUOTO TRIESTE 8-7 (0-1; 3-1; 2-2; 3-3)
DE AKKER BOLOGNA: Santini, Marchetti, Puccio, Mengoli, De Freitas 1, Grossi 1, Camilleri 1, Milakovic 1, Alfonso Pozo 1, S. Luongo 3, Cocchi, De Simon, Pederielli, Takeuchi. All. Mistrangelo
PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio 1, Buljubasic, Vrlic, Valentino, Dasic 2, Mezzarobba 1, Razzi, Marziali 1, Bini 2, Mladossich, Caruso, Liprandi. All. Bettini
Arbitri: Schiavo e Piano
NOTE: usciti per limite di falli De Simon (B) e Buljubasic (T) nel quarto periodo; nel terzo periodo espulso Alfonso Pozo (B), nel quarto periodo espulsi Camilleri (B), Dasic (T) e Mladossich (T); superiorità numeriche De Akker Bologna 2/12+1 rigore, Pallanuoto Trieste 3/9+1 rigore
L’epilogo è amaro. In gara-2 di semifinale play-off quinto posto di serie A1 maschile, la De Akker Bologna si è imposta per 8-7 sulla Pallanuoto Trieste chiudendo così la serie sul 2-0. La squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping giocherà adesso la finale per il settimo posto (dove affronterà il Telimar Palermo) ma fallisce l’obiettivo qualificazione alla prossima edizione dell’Euro Cup. La sconfitta allo Stadio del Nuoto arriva al culmine di un’annata nel complesso sfortunata, nel corso del quale il gruppo alabardato raramente è riuscito ad esprimere il proprio notevole potenziale. Ora i vertici societari si prenderanno qualche giorno di riflessione prima di stabilire le linee guida in vista della stagione 2024/2025. Intanto la concentrazione va all’immediato futuro, ovvero alla trasferta di Palermo del 22 maggio, il compito adesso è quello di chiudere al meglio gli impegni agonistici. “Complimenti alla De Akker – spiega il direttore generale Andrea Brazzatti – ci abbiamo provato, il troppo nervosismo però non ci ha permesso di essere efficaci in fase offensiva. In questo momento la delusione ovviamente è tanta”. “Dispiace moltissimo – spiega l’allenatore Daniele Bettini – abbiamo giocato con il cuore ma non è bastato”.
Tensione alle stelle, servono 7’ per assistere al primo gol, realizzato da capitan Petronio in superiorità (0-1). Oliva sventa una controfuga “uno-contro-zero” e protegge il vantaggio ospite. Copione immutato in avvio di secondo periodo. Oliva salva un paio di pericolose offensive felsinee, poi però si arrende al diagonale di Camilleri con l’uomo in più (1-1). Alfonso Pozo firma il 2-1 da boa, Bini trova il 2-2 in superiorità, Luongo su rigore sigla il 3-2 al cambio di campo. In avvio di terza frazione arriva il +2 della De Akker per mano di De Freitas, Trieste reagisce d’impeto con una doppietta di Dasic (4-4), poi Grossi insacca il 5-4. Nel quarto periodo i bolognesi piazzano l’allungo decisivo. Luongo segna due gol in fotocopia inframmezzati dalla rete di Mezzarobba (7-5). A 2’50’’ dalla fine l’ex Milakovic mette dentro l’8-5 che nella sostanza chiude i conti. Trieste non vuole arrendersi, Marziali e Bini riportano gli ospiti sul -1 (8-7) ma con soli 28’’ da giocare sul cronometro, troppo pochi per coronare la rimonta.
Credit by Ufficio Stampa Pallanuoto Trieste
Photocredit by Marco Todaro