APU OLD WILD WEST UDINE – FERRARONI JUVI CREMONA 95-90 (24-16, 33-40, 78-78)
APU OLD WILD WEST UDINE: Alibegovic 9, Cannon 20, Caroti 22, Arletti, Gaspardo 20, Delia N.E., De Laurentiis 4, Da Ros 3, Marchiaro N.E., Zomero N.E., Monaldi 10, Ikangi 7. All. Adriano Vertemati
FERRARONI JUVI CREMONA: . Benetti 8, Cotton 15, Sabatino 5, Biaggini N.E., Virginio 6, Shahid 10, Costi N.E., Vincini 6, Tortù 28, Timperi 12, Grassi N.E.. All. Luca Bechi
Arbitri: Wassermann, Almerigonga, Martellosio.
Continua il cammino vincente dell’Apu Old Wild West Udine in questi playoff. I bianconeri si impongono dopo un over time anche in “gara due” sulla Juvi Cremona con il risultato di 95-90 . Udine ha quindi la possibilità, vincendo anche sabato 11/05 di chiudere definitivamente la serie. Mvp bianconero Jalen Cannon , autore di una prestazione da 20 punti (8/10 da due e 5/9 ai liberi) condita da 1 assist e 11 rimbalzi, per una valutazione complessiva di 27. Ancora assente tra le file bianconere Jason Clark. L’Apu si presenta in campo con il quintetto formato da: Monaldi, Alibegovic, Gaspardo, Ikangi, Cannon.
Bastano meno di 20” ai bianconeri per realizzare il primo canestro dell’incontro che porta la firma di Iris Ikangi (3-0). A segno anche Cannon e Gaspardo, sempre presenti sotto le plance (7-0). Cotton interrompe il parziale aperto di Udine, ma il numero 10 bianconero risponde con due triple consecutive ai successivi canestri di Tortù e Timperi (13-7). Pioggia di triple nei minuti successivi, vanno a segno Timperi, Alibegovic e Shahid, da dentro il perimetro trovano il fondo della retina Cannon e lo stesso Alibegovic per il +7 targato Apu (20-13). De Laurentiss, neoentrato, subisce fallo ed è impeccabile dalla linea della carità; il quarto si conclude con i canestri di Virginio e lo stesso numero 13 bianconero (24-16). È Vincini ad inaugurare la seconda frazione di gioco con un canestro da oltre i 6,75m. Polveri bagnate per Udine, la formazione ospite si porta sul -4 e costringe Coach Vertemati al minuto di sospensione (24-20). Cremona spinge sull’acceleratore, e nelle azioni successive, a 5′ dal termine del quarto, conquista il primo vantaggio della partita (24-25). Pareggia Cannon che a gioco fermo fa 1/2. La formazione ospite continua a trovare il fondo della retina e costruisce un mini vantaggio di 4 punti (27-32). Lorenzo Caroti, prova a levare le castagne dal fuoco con la tripla che vale il -2, ma Sabatino e Timperi nelle azioni successive rispondono con gli interessi (33-40). Non va a segno il numero 7 bianconero con la tripla allo scadere, Udine torna negli spogliatoi sotto di sette lunghezze.
Il tap-in vincente di Cannon in apertura del terzo quarto, prova a dare morale ai friulani. A segno da dentro il perimetro anche Mirza Alibegovic, ma la reazione Juvi non tarda ad arrivare, con i canestri di Tortù, Cotton e Vincini (39-47). Ikangi sfrutta un assist di Da Ros per appoggiare al ferro il canestro del -6. I bianconeri diventano pericolosi ed incontenibili dentro l’area, a metà periodo con il canestro di Da Ros ritrovano il contatto con la formazione lombarda (46-47). Timperi fronte Cremona si mette in proprio e realizza 5 punti consecutivi che costringono Coach Vertemati al time out. La tripla di Caroti viene oscurata dai canestri di Benetti e Tortù i quali aprono un parziale per gli ospiti di 10 punti (49-62). Sul finale è ancora il numero 7 bianconero a portare punti preziosi nelle saccoccia udinese accorciando lo svantaggio a 9 lunghezze (53-62). All’alba dell’ultimo quarto sono le bombe di Caroti, Monaldi e Gaspardo ad infiammare il Pala Carnera (63-64). Cotton da oltre l’arco mette una tripla che ridà margine ai lombardi, ma uno scatenato Gaspardo, risponde con la stessa moneta riportando il distacco da Cremona ad un misero punto (66-67). È ancora Caroti ad infiammare il Pala Carnera, dopo un canestro di Tortù, la tripla del numero 7 riporta Udine sulla parità, prima di lasciare il campo per rifiatare, fra i meritati applausi del pubblico (69-69). Continua il momentum dei friulani, Monaldi e Cannon siglano i canestri del +4 (73-69). Shahid da oltre l’arco trova il fondo della retina, ma il rientrato Caroti a meno di 2′ dalla sirena risponde con una penetrazione vincente (75-72). Cremona ritrova la parità con il canestro di Cotton, Cannon subisce fallo e a 30” dalla fine realizza entrambi i tiri liberi. Lo stesso numero 6 nell’azione successiva intercetta palla e lancia Caroti in contropiede che viene fermato dal fallo sistematico dei lombardi. Uno su due dalla linea della carità e time out chiamato da Coach Bechi a 13” dalla fine per gestire l’ultimo possesso (78-75). Meno di 4” e Tortù riporta in pareggio i lombardi, Udine non riuscirà a replicare. Si andrà quindi all’ over time (78-78).
Tortù da due, Caroti e Cannon a gioco fermo mettono a segno i primi canestri del tempo supplementare (81-82). Cotton e Cannon fanno le voci grosse da sotto le plance, Tortù e Monaldi da oltre i 6,75m (86-87). Reazione Udine, Ikangi e Gasaprdo portano i friulani sul +4 a meno di 2” dalla fine (91-87). Inizia una guerra fatta da falli sistematici che portano in lunetta entrambe le formazioni. A 14” dalla fine Monaldi è freddo come il giaccio, realizza entrambe le conclusioni dalla lunetta e mantiene a 4 lunghezze il vantaggio bianconero. Tortù, sempre dalla linea della carità sbaglia entrambe le conclusioni, regalando così la vittoria a Udine. Il canestro di Alibegovic, sempre a gioco fermo è l’ultimo punto di questa bellissima e combattuta partita. Il punteggio finale recita 95-90
Credit by Ufficio Stampa A.P.Udine Basket
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